«L'aspetto importante é che le immagini recuperate sono state consegnate» alla «Procura di Roma e ai nostri organi investigativi» e...
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Il magistrato romano é arrivato ieri al Cairo per chiudere l'attività tecnica di recupero delle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza della metropolitana cairota nelle ultime ore prima che si perdessero le tracce di Giulio Regeni. «Adesso si tratterà di analizzare queste immagini e vedere se ci sono dei dati importanti e rilevanti ai fini delle indagini», ha detto Cantini, sempre nelle dichiarazioni al Tg1.
«Sono immagini che potrebbero permettere di individuare», oltre a Regeni, «anche altre persone che potrebbero essere importanti ai fini delle indagini», ha affermato l'ambasciatore. «L'attività di questi giorni, svolta dalla Procura di Roma e dagli organi investigativi, é stata molto importante, molto significativa», ha sottolineato l'ambasciatore Cantini.
«Si é trattato del recupero delle immagini di tutte le stazioni della metropolitana del Cairo in una fascia oraria che é rilevante ai fini delle indagini», ha detto il diplomatico riferendosi a «quella in cui é scomparso Giulio o per lo meno si é persa traccia» del ricercatore friulano.
Il Gazzettino