«Papà mi vieni a prendere?», Milos è tornato a casa

Milos Janjic è tornato a casa ieri sera, martedì 2 giugno
VILLORBA - È tornato a casa Milos Janjic, il 36enne che venerdì 29 maggio se n'era andato dalla propria abitazione lasciando solo un biglietto in cui chiedeva ai...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VILLORBA - È tornato a casa Milos Janjic, il 36enne che venerdì 29 maggio se n'era andato dalla propria abitazione lasciando solo un biglietto in cui chiedeva ai genitori di non cercarlo. Alla fine, ieri sera martedì 2 giugno, è stato lui stesso a telefonare al padre: «Mi vieni a prendere?», ha chiesto. E ovviamente i genitori non aspettavano altro. Milos ha passato i quattro giorni lontano da casa in un piccolo albergo nella zona di Treviso. Non troppo distante dalla sua Villorba. I suoi movimenti non avevano destato alcun sospetto. Sta bene. E ieri ha fatto ritorno a casa, nella zona di piazza Aldo Moro, senza alcun problema. 


PAURA
Venerdì 29 maggio i genitori si erano spaventati. Non poteva essere altrimenti dopo il ritrovamento del biglietto in cui Milos chiedeva loro di non cercarlo. Il 36enne si era allontanato a piedi, lasciando a casa il proprio cellulare. Immediate le ricerche. Anche attraverso i social network. La famiglia è di origine serba. Ma vive a Villorba ormai da molti anni. È perfettamente inserita. E ora tutta la comunità può tirare un sospiro di sollievo. «Siamo felicissimi di comunicare a tutti che Milos è tornato a casa dai suoi genitori sottolineano gli amici ringraziamo di cuore le tantissime persone che ci hanno aiutato. Grazie infinite a tutti».  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino