Ciclismo: uno studente di 17 di Fossò anni batte il record mondiale dei km percorsi in 24 ore

Riccardo Sporzon, studente che ha battuto il record
FOSSO' (VENEZIA) - Riccardo Sporzon, studente 17enne di Fossò, ha percorso in sella alla sua bici da corsa, senza mai fermarsi, 469,30 chilometri. E’...

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FOSSO' (VENEZIA) - Riccardo Sporzon, studente 17enne di Fossò, ha percorso in sella alla sua bici da corsa, senza mai fermarsi, 469,30 chilometri. E’ riuscito a battere così il record del mondo under 18 sulla maggiore distanza percorsa in 24 ore, fino a ieri detenuto dall’indiano Shivraj Dhananjay Thorat, un sedicenne che il 28 giugno 2021 ha percorso nell’intero arco di una giornata 455,89 chilometri

IL RECORD

Contrariamente al record dell’indiano, regolarmente omologato, quello di Riccardo non verrà per ora riconosciuto, anche se il giovane corridore invierà tutti i dati al Wuca con la richiesta di omologazione. Se non verrà accolta, quella di Riccardo resterà comunque una impresa da raccontare agli amici e, in età avanzata, magariai propri nipotini. Per la sua performance Riccardo Sporzon è partito alle 3 di domenica. Avrebbe dovuto correre fino alle 3 di stamattina, ma intorno alle 22.30 dell’alltra sera, quattro ore e mezza prima del previsto, aveva già battuto il record superando quello ufficiale di quasi 15 chilometri. Si è fermato anche per sicurezza. Era partito nelle prime ore del mattino di domenica col buio, ma alla notte percorrere le strade del circuito era diventato troppo pericoloso. Il giovane ha infatti corso sulle strade urbane del territorio della Riviera del Brenta e della Saccisica padovana, rispettando in tutto e per tutto il codice della strada, compreso l’arresto ai semafori rossi. Partenza e arrivo sono stati fissati in via Verga, a Galta di Vigonovo. Riccardo non fa parte di nessuna società ciclistica e per tale performance si è allenato da solo per settimane, sostenuto dal collega ciclista Michele Levorato, che lo ha accompagnato in bicicletta per alcuni tratti di strada. Nella sua kermesse ci ha creduto anche l’Amministrazione comunale di Fossò, che ha sostenuto l’iniziativa concedendo il patrocinio del Comune e l’associazione sportiva ciclistica MTB di Fossò. A cronometrare i tempi sono stati alcuni suoi compagni di studio attraverso un apposito programma, dotato di un sistema di rilevamento automatico installato su due computer, uno collocato presso la sua abitazione e l’altro all’interno dell’auto che lo ha seguito durante tutto il percorso. La velocità media oraria percorsa da Riccardo durante le 19 ore di corsa è stata di 30 chilometri. La performance si è svolta in un doppio circuito di 50 chilometri ciascuno. Durante il percorso è sempre stato seguito e sostenuto da una apposita equipe medico/sportiva che lo ha rifornito dei necessari e indispensabili alimenti. Alla fine della kermesse è stato festeggiato dai familiari e da tanti amici, dall’assessore comunale di Fossò Maria Teresa Brusegan e dal sindaco Alberto Baratto. 

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Il Gazzettino