Reclutavano foreign fighters dell'Isis: condannati a 8 anni di reclusione

di Gianluca Amadori

BELLUNO/PORDENONE - Colpevoli di aver reclutato "foreign fighters" andati poi a combattere in Siria nella fila dell'Isis. Il gup di Venezia ha inflitto 4...

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BELLUNO/PORDENONE - Colpevoli di aver reclutato "foreign fighters" andati poi a combattere in Siria nella fila dell'Isis. Il gup di Venezia ha inflitto 4 anni e 8 mesi di reclusione a Ajhan Veapi, 37 anni, originario della Macedonia, residente ad Azzano Decimo, in provincia di Pordenone e 3 anni e 4 mesi a Rok Zavbi, 26enne sloveno. Eranoa accusati dal pm antiterrorismo Francesca Crupi di aver ricoperto un ruolo nell'arruolamento, avvenuto in provincia di Belluno, del macedone Munifer Karamaleski, 28 anni, di Chies d’Alpago, e dello slavo Ismar Mesinovic, 36 anni, che in Siria ha poi perso la vita di un combattimento con le truppe dell’esercito di Assad.

Mesinovic, che lavorava come imbianchino a Ponte nelle Alpi, partì alla fine di novembre del 2013 assieme al figlio di due anni, di cui da allora non si hanno più avute notizie. L’inchiesta riguarda anche il cosiddetto “imam del terrore”, Bilal Bosnic, condannato a Sarajevo a 7 anni di reclusione per terrorismo.

I particolari sul Gazzettino del 12 aprile

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Il Gazzettino