Venezia, maxi rastrellamento nell'edificio abbandonato all'Arsenale: scatta il fuggi-fuggi ma i carabinieri li scovano. Fermate 8 persone

VENEZIA - Maxi rastrellamento nell'edificio abbandonato all'imbarcadero, nella zona dell'Arsenale: scatta il fuggi-fuggi ma i carabinieri li scovano. Fermate 8...

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VENEZIAMaxi rastrellamento nell'edificio abbandonato all'imbarcadero, nella zona dell'Arsenale: scatta il fuggi-fuggi ma i carabinieri li scovano. Fermate 8 persone. È scattato alle prime ore della mattinata di ieri il maxi rastrellamento dei carabinieri del Comando Provinciale di Venezia che hanno ispezionato palmo a palmo un enorme edificio abbandonato ubicato a ridosso dell'imbarcadero "Bacini" di Venezia.

Maxi rastrellamento

Quaranta militari hanno cinturato l'ampia zona, supportati nello specchio acqueo da tre imbarcazioni del Nucleo Natanti e con l'ausilio di un elicottero del Nucleo Carabinieri di Belluno. È poi seguita l'irruzione nell'enorme stabile diroccato. Tre extracomunitari sono stati bloccati immediatamente, mentre altri cinque hanno tentato di dileguarsi, venendo successivamente rintracciati in vari nascondigli.

L' operazione, durata circa due ore, ha consentito alla fine di accompagnare nella caserma di San Zaccaria tutte le otto persone presenti al momento del controllo. Le successive operazioni di identificazione hanno consentito di accertare la nazionalità dei fermati: un marocchino, un iracheno e sei tunisini. Per quattro di loro è scattato l’ordine di espulsione (un tunisino è stato accompagnato al Centro di Permanenza e Rimpatrio di Gradisca), mentre per i restanti sono stati avviati approfondimenti con l'obiettivo di verificare la loro posizione amministrativa connessa con la permanenza sul territorio nazionale.

 

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Il Gazzettino