Raro intervento all'ospedale di Asiago: doppia protesi al ginocchio e all'anca

Il dottor Cesare Chemello, primario di ortopedia ad Asiago
ASIAGO - Nella stessa operazione sono state innestate due protesi all'anca e al ginocchio. Un doppio intervento che in Veneto è molto raro. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ASIAGO - Nella stessa operazione sono state innestate due protesi all'anca e al ginocchio. Un doppio intervento che in Veneto è molto raro.

E' successo all'ospedale di Asiago, in provincia di Vicenza, è ha come artefice il dottor Cesare Chemello, nuovo primario del reparto di ortopedia, il quale ha operato un paziente di 77 anni, di Cittadella, affetto da una grave forma di artrosi. Si tratta del primo intervento di questo genere nell'ospedale dell'Altopiano dei 7 Comuni, che fa parte dell'Ulss 7 Pedemontana, anche perché impone non solo la specializzazione in entrambe le procedure, ma anche la rapidità per rispettare la durata dell'anestesia. Diversi i vantaggi, secondo il primario. «Tanto per cominciare il pazente si è sottoposto a una sola anestesia - spiega - Inoltre il recupero è più veloce in quanto a distanza di pochi giorni è in grado di camminare, seppure gli ausili. Altrimenti si sarebbe dovuto sottoporre prima a un'operazione, con una parziale riabilitazione dovendo restare a riposo in attesa della seconda».

Nel frattempo in ospedale, da quando è il dottor Chemello è in servizio, sono stati eseguiti 5 interventi di protesi, più 2 su pazienti vittime di traumi. «L'ortopedia di Asiago si è dimostrata attrattiva anche verso pazienti provenienti da altre Ulss - osserva il direttore generale Carlo Bramezza - Dimostra la concretezza del nostro progetto di renderla un punto di riferimento ben oltre i confini del territorio. Questo è solo l'inizio di un percorso di crescita che ha grandi potenzialità».

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino