Verona. 40enne rapinatore seriale finisce in manette: estorsioni ai danni di un uomo per oltre un mese

Verona. 40enne rapinatore seriale finisce in manette: estorsioni ai danni di un uomo per oltre un mese
VERONA - Un 40enne è stato arrestato per i reati di “estorsione continuata” e di “rapina aggravata”. L'uomo, di cittadinanza tunisina, era...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VERONA - Un 40enne è stato arrestato per i reati di “estorsione continuata” e di “rapina aggravata”. L'uomo, di cittadinanza tunisina, era inoltre pluripregiudicato e noto per la sua perdurante condotta delittuosa, responsabile di due distinti reati nel quartiere “Veronetta”, commessi lo scorso mese di giugno.

Grazie agli accertamenti dei Carabinieri, è emerso che, nel primo caso, l'uomo ha più volte molestato un suo conoscente per almeno un mese, raggiungendolo sul luogo di lavoro, al fine di obbligarlo a farsi consegnare varie somme di denaro, dietro minacce di violente percosse. In particolare, in un’occasione, l’uomo ha persino avvicinato la vittima, mentre era in locale pubblico con altri amici e, sempre con pesanti minacce, lo ha costretto a prelevare da uno sportello bancomat, per ottenere il denaro preteso.

In seguito, lo stesso è stato identificato come autore di una rapina ai danni di un cittadino extracomunitario all’esterno di un supermercato, sempre nel quartiere Veronetta. In quest'ultima circostanza, dopo aver minacciato la vittima con un coltello, il 40enne si è impossessato del suo denaro e del suo telefono cellulare, per poi far perdere le sue tracce.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino