Pistola in faccia prima della chiusura: banditi assaltano la tabaccheria

Pistola in faccia prima della chiusura: banditi assaltano la tabaccheria
ZELARINO - La pistola spianata in faccia, il colpo a pochi minuti dalla chiusura, la fuga con il bottino. Una rapina lampo, quella avvenuta ieri sera alle 19.15 in una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ZELARINO - La pistola spianata in faccia, il colpo a pochi minuti dalla chiusura, la fuga con il bottino. Una rapina lampo, quella avvenuta ieri sera alle 19.15 in una tabaccheria di Zelarino. Il titolare stava chiudendo quando, all'improvviso, all'interno del negozio sono entrati due uomini armati di pistola.  Uno alto e uno più basso, i volti coperti da sciarpa e cappello. Poche parole, ma intenzioni chiarissime: il titolare, alla vista dell'arma, ha consegnato quello che aveva in cassa, circa 2mila euro. I due banditi, presi i soldi, sono usciti dalla tabaccheria di corsa e sono fuggiti a bordo di un'auto rossa. Immediato l'allarme al 113: le volanti della polizia si sono precipitati si sono precipitate sul posto, così come gli agenti del nucleo anti rapine della squadra mobile di Venezia. Le indagini ora proseguono a ritmo serrato: gli investigatori stanno visionando le immagini del sistema di videosorveglianza del negozio alla ricerca di elementi utili a riconoscere i responsabili. Si cercherà di visionare i filmati anche di qualche telecamera della zona, nella speranza che qualche fotogramma sia riuscito a immortalare la fuga dei banditi...

  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino