«Vendo tutto e vado via»: la rabbia del tabaccaio dopo la rapina

La tabaccheria di Rossetti
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MESTRE - «Basta, vendo tutto e me ne vado. Chi me lo fa fare di lavorare tutto il giorno e fare sacrifici per poi venire derubato così in pochi secondi»? Sono passate poche ore da quando tre banditi, con il volto coperto da maschere di Carnevale e una pistola in mano, hanno rapinato la tabaccheria di via Asseggiano che si trova al civico 90, proprio di fronte all'istituto Luzzatti Edison Volta. Il proprietario della tabaccheria prova rabbia, tanta rabbia. Non tanto per i 4mila euro in contanti, l'incasso della giornata, che i tre balordi gli hanno rapinato ma per come è ormai difficile vivere, fare un lavoro onesto. Tutto è avvenuto martedì sera poco prima delle 19. Sono 15 anni che Rossetti gestisce la tabaccheria di via Asseggiano. Ha 61 anni, prima ha fatto altri lavori. Il suo è un negozio poco appariscente al piano terra di una casa su due piani. Una vetrina, una porta a vetri, un bancone pieno di giornali e i tabacchi. La fermata Actv e le scuole di fronte sono i punti di maggior affollamento durante il giorno...

 
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Il Gazzettino