OCCHIOBELLO - «All’inizio pensavo fosse uno scherzo, poi quest’individuo mi ha puntato la pistola addosso e gli ho consegnato tutti i soldi». È...
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Il tutto è successo intorno alle 19.30, orario in cui non erano presenti clienti in tabaccheria: non è da escludere che il malvivente abbia quindi pedinato la zona per diverso tempo prima di sferrare il colpo. «Sono ancora scossa - racconta la Malavasi -, ero insieme alle mie due dipendenti e proprio in quel momento è piombato quest’uomo all’interno della mia attività. Appena ha tirato fuori la pistola e me l’ha puntata addosso gli ho consegnato i soldi che avevo in cassa in un sacchetto di carta. Erano circa 400 euro, non soddisfatto mi ha intimato di consegnargliene altri, ma quando si è convinto che non ce n’erano più si è dato alla fuga salendo su un auto».
COLPO FULMINEO
La rapina è durata pochi minuti, dopodiché il malvivente si è allontanato lungo l’Eridania, e ha fatto perdere le sue tracce. La titolare ha immediatamente chiamato i carabinieri, che si sono precipitati sul posto per i rilievi del caso, assieme al nucleo operativo radiomobile e al nucleo investigativo.
Le indagini sono tuttora in corso e partiranno dalle testimonianze della stessa Malavasi e delle due dipendenti che erano all’interno del negozio al momento del blitz del malvivente, che al momento è ancora ricercato. «Era ben coperto da una mascherina e da un cappellino - conclude la titolare della tabaccheria -, nel momento in cui è scappato non sono riuscita a notare bene i suoi lineamenti».
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Il Gazzettino