«Pensavo a uno scherzo, poi ha estratto la pistola»

La tabaccheria di Santa Maria Maddalena dove lunedì sera c'è stata la rapina
OCCHIOBELLO - «All’inizio pensavo fosse uno scherzo, poi quest’individuo mi ha puntato la pistola addosso e gli ho consegnato tutti i soldi». È...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
OCCHIOBELLO - «All’inizio pensavo fosse uno scherzo, poi quest’individuo mi ha puntato la pistola addosso e gli ho consegnato tutti i soldi». È ancora sotto choc Chiara Malavasi, proprietaria dell’omonima tabaccheria in via Eridania, a Santa Maria Maddalena, che lunedì sera si è vista rapinare all’interno del suo negozio da un uomo, presumibilmente italiano, coperto da mascherina e cappellino.

IRRUZIONE CHOC
Il tutto è successo intorno alle 19.30, orario in cui non erano presenti clienti in tabaccheria: non è da escludere che il malvivente abbia quindi pedinato la zona per diverso tempo prima di sferrare il colpo. «Sono ancora scossa - racconta la Malavasi -, ero insieme alle mie due dipendenti e proprio in quel momento è piombato quest’uomo all’interno della mia attività. Appena ha tirato fuori la pistola e me l’ha puntata addosso gli ho consegnato i soldi che avevo in cassa in un sacchetto di carta. Erano circa 400 euro, non soddisfatto mi ha intimato di consegnargliene altri, ma quando si è convinto che non ce n’erano più si è dato alla fuga salendo su un auto».
COLPO FULMINEO
La rapina è durata pochi minuti, dopodiché il malvivente si è allontanato lungo l’Eridania, e ha fatto perdere le sue tracce. La titolare ha immediatamente chiamato i carabinieri, che si sono precipitati sul posto per i rilievi del caso, assieme al nucleo operativo radiomobile e al nucleo investigativo.
Le indagini sono tuttora in corso e partiranno dalle testimonianze della stessa Malavasi e delle due dipendenti che erano all’interno del negozio al momento del blitz del malvivente, che al momento è ancora ricercato. «Era ben coperto da una mascherina e da un cappellino - conclude la titolare della tabaccheria -, nel momento in cui è scappato non sono riuscita a notare bene i suoi lineamenti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino