Pistola in faccia: «Fuori i soldi» Rapinatore alla fioreria del cimitero

Daniela Manente nella fioreria vicino al cimitero di Zelarino
MESTRE - Venti euro e una borsetta con dentro le chiavi di casa, del negozio, dell'auto e i documenti. Questo il bottino della rapina messa a segno martedì pomeriggio da un...

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MESTRE - Venti euro e una borsetta con dentro le chiavi di casa, del negozio, dell'auto e i documenti. Questo il bottino della rapina messa a segno martedì pomeriggio da un bandito solitario armato di pistola ai danni della titolare della fioreria del cimitero di Zelarino in via Paccagnella.




Erano circa le 14.15 quando un uomo, sui 35 anni, con il volto coperto dal passamontagna, armato di pistola e accento veneziano, si è presentato all'ingresso della fioreria gestita da Daniela Manente che si trova a fianco di uno dei due ingressi del cimitero. «Quando me lo sono visto di fronte ho pensato a uno scherzo - racconta la vittima, 65 anni che da 15 lavora nel negozio di fiori - Poi però, mi ha detto "dammi i soldi che hai in cassa" facendomi vedere la pistola. Mi è venuto da ridere perché veramente non avevo nulla. Al mattino avevo pagato un fornitore e quindi non era praticamente rimasto niente in cassa, solo 20 euro. Ironicamente gli ho detto: dai dai, va via che non posso darti niente».



Il rapinatore a quel punto però ha fatto capire che non si trattava di una burla. Secondo il racconto della donna il rapinatore sarebbe poi fuggito a piedi verso Zelarino. «Non l'ho inseguito. Ho chiamato subito la polizia e mio figlio. Dentro la borsa c'erano le chiavi di casa, dell'auto, del negozio e anche i documenti».



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Il Gazzettino