Rapinatori con coltello minacciano i lavoratori di una profumeria del centro di Mestre: «Se ci fermate vi uccidiamo»

La coppia, lui di Venezia, lei di Vicenza, è stata fermata poco dopo il colpo

Rapinatori con coltello minacciano i lavoratori di una profumeria del centro di Mestre (foto Unsplash Samuel Regan)
MESTRE (VENEZIA) - Sono entrati in un negozio di profumi, in centro a Mestre, armati di un coltello per poi darsi alla fuga con alcuni prodotti, minacciando il personale...

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MESTRE (VENEZIA) - Sono entrati in un negozio di profumi, in centro a Mestre, armati di un coltello per poi darsi alla fuga con alcuni prodotti, minacciando il personale dell’esercizio commerciale di ammazzarli se avessero cercato di fermarli.

È accaduto lunedì, protagonisti un uomo di 41 anni, con numerosi precedenti per furto e altri piccoli reati alle spalle, e una ragazza di 28 anni che, in precedenza, risultano aver messo a segno alcuni furti, che però non saranno perseguiti in quanto i titolari dei negozi finiti nel mirino hanno deciso di non sporgere querela.
La fuga della coppia è stata breve: all’uscita dalla profumeria, una Volante della polizia li ha intercettati e li ha tratti in arresto con l’accusa di rapina. Entrambi compariranno questa mattina di fronte al giudice per le indagini preliminari di Venezia, al quale spetta il compito di convalidare l’arresto e di emettere a loro carico una misura cautelare: alla luce della loro pericolosità sociale potrebbe decidere di farli restare in carcere.
Brandendo il coltello, infatti, hanno rivolto minacce di morte al personale della profumeria, intimando loro di non intromettersi cercando di fermarli. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore di turno, Andrea Petroni.
Il reato di rapina prevede pene severe: è punito con la reclusione da cinque a dieci anni e con la multa da euro 927 a euro 2.500 se non vi sono aggravanti. Ma la pena aumenta - da sei a venti anni (con la multa da 2mila a 4mila euro) se la violenza o minaccia è commessa con armi, da persona travisata, o da più persone riunite.
Gli autori della rapina alla profumeria con entrambi veneti: l’uomo è nato nel Comune di Venezia, la ragazza è originaria della provincia di Vicenza.
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Il Gazzettino