TREVISO - Un ventenne è stato arrestato dai carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Treviso, perché ritenuto l'autore di una rapina commessa ai danni di un ragazzo 14enne a bordo di un autobus di linea, in pieno giorno.

Rapina per un giubbotto griffato

L'episodio risale allo scorso 28 marzo, a Volpago del Montello (Treviso) in una corriera partita poco prima da Montebelluna (Treviso). L'indagato avrebbe chiesto di provare il giubbotto che la vittima indossava ma, ricevendone un rifiuto, sarebbe passato alle minacce con un coltello a serramanico con lama di 11 centimetri, avvertendolo di essere a conoscenza del luogo in cui abita. 

Prima la rapina, poi si siede come se niente fosse

Il rapinatore è un ragazzo di 20 anni italiano, risulta che abbia precedenti risalenti a quando era minorenne. Anche la vittima è italiana. I due non si conoscevano. Mentre la vittima è scesa sotto choc, il rapinatore, con indosso il giubbotto della vittima, si è seduto sul bus e ha continuato la sua corsa come se niente fosse. Il malvivente, già noto alla giustizia per reati analoghi, è stato poi identificato grazie alle testimonianze dei presenti e ora si trova in regime di arresti domiciliari.