Baby gang. Picchiato e rapinato del borsello: presi due ragazzini. Si erano incontrati per concludere un affare, poi è scattato l'agguato

Una volante della polizia controlla alcuni ragazzi in centro a Treviso
TREVISO – Picchiato e rapinato del borsello da due ragazzini più giovani, che gli avevano teso un agguato. La polizia ha fermato nelle scorse ore gli autori di una...

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TREVISO Picchiato e rapinato del borsello da due ragazzini più giovani, che gli avevano teso un agguato. La polizia ha fermato nelle scorse ore gli autori di una rapina avvenuta il 10 agosto dell’anno scorso in via Campania, nel quartiere trevigiano di San Liberale. Sono due ragazzi di 15 e 16 anni, uno straniero, l’altro italiano. La vittima invece è un 17enne che l’estate scorsa aveva messo in vendita online un borsello a 40 euro.

All’annuncio aveva risposto uno dei due rapinatori: si erano accordati per concludere l’affare. Peccato che all’appuntamento, l’acquirente si sia presentato con tutt’altra intenzione. E pure con un amico pronto a spalleggiarlo. I due hanno aggredito il 17enne con calci e pugni, strappandogli il borsello per poi scappare. Ovviamente senza pagarlo. 

La vittima era finita al pronto soccorso con 7 giorni di prognosi. Uscito dall’ospedale, era andato in questura a denunciare la rapina. Dopo mesi di accurate indagini, la Squadra Mobile di Treviso ha chiuso il cerchio sui due responsabili, ora denunciati alla Procura dei minori di Venezia. 

 

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Il Gazzettino