Rapiscono una connazionale e chiedono il riscatto ai genitori: tre donne agli arresti domiciliari

La Squadra mobile ha individuato il luogo dove era nascosta la ragazza
MARGHERA - Rapita e sequestrata all'interno di uno stabile a Marghera. Tre donne di origine cinese sono agli arresti domiciliari con l'accusa di sequestro di persona a...

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MARGHERA - Rapita e sequestrata all'interno di uno stabile a Marghera. Tre donne di origine cinese sono agli arresti domiciliari con l'accusa di sequestro di persona a scopo estorsivo. Nella giornata di ieri, 8 giugno, la Squadra Mobile di Venezia e la Squadra Mobile di Bologna hanno dato esecuzione alle tre misure cautelari, emesse dal Gip presso il Tribunale di Bologna su richiesta della locale Procura distrettuale. Le tre donne, tutte di età compresa tra i 20 e i 26 anni, il 27 febbraio scorso, erano state arrestate in flagranza di reato dalla Squadra Mobile di Venezia, che intervenuta presso uno stabile a Marghera, aveva liberato una giovane ragazza cinese, forzatamente prelevata dalla propria abitazione di Rimini e condotta in quel luogo dalle tre connazionali. Gli approfondimenti investigativi condotti hanno consentito di ricostruire le modalità del presunto sequestro e delle specifiche richieste di riscatto che i presunti rapitori, dietro la minaccia di gravi conseguenze per la giovane, avrebbero avanzato nei confronti dei genitori.

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Il Gazzettino