«Vieni con noi o sei morto». Studente trascinato nel sottopassaggio dalla baby gang e rapinato

Studente trascinato nel sottopassaggio dalla baby gang e rapinato
TREVISO - Studente rapinato da una baby gang mentre va a prendere l'autobus. È successo ieri mattina, 16 febbraio, a Treviso, in via Roma, una zona calda dove gli...

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TREVISO - Studente rapinato da una baby gang mentre va a prendere l'autobus. È successo ieri mattina, 16 febbraio, a Treviso, in via Roma, una zona calda dove gli episodi di microcriminalità sono frequenti. Vittima dell'aggressione è un 18enne di Casier, strattonato e trascinato in un angolo appartato del sottopassaggio che collega la stazione dei treni a quella delle corriere. L'episodio è avvenuto in pieno giorno, tra le 11.30 e le 11.45. Il malcapitato era appena uscito da scuola. Stava andando a prendere l'autobus per tornare a casa, quando è stato avvicinato da due ragazzi di origine marocchina, un 20enne e un minorenne. Poco distante, a fare da palo c'era un terzo complice, anche lui minore.


«Camminavo tranquillamente, con le cuffiette. I due ragazzi mi hanno chiesto se avevo 5 euro. Ho detto di no ed era la verità: nel portafoglio avevo solo 10 centesimi" - racconta il ragazzo. Ma non gli hanno creduto: volevano soldi a tutti i costi. Sono stato strattonato con forza e portato in un angolo. Uno mi ha afferrato per la manica del giubbotto e trascinato lungo il sottopasso». Sotto minaccia: «Vieni con noi o sei morto». «Ho consegnato il portafoglio. Non ho urlato perché temevo tirassero fuori un coltello o mi picchiassero» - racconta la vittima. Ad aspettarli, fuori dal sottopasso c'era un terzo complice. Quando si sono accorti che il portafoglio era praticamente vuoto, lo hanno restituito al proprietario, lasciandolo andare. I tre sono scappati verso la stazione. Il 18enne invece ha avuto il sangue freddo di chiamare i carabinieri e fornire un'accurata descrizione dei rapinatori. I militari, giunti sul posto tempestivamente, li hanno bloccati alla stazione dei treni. Il maggiorenne è stato arrestato. Mentre per i due minorenni è scattata la denuncia a piede libero.

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Il Gazzettino