Giorgia Trocciola muore a 17 anni negli Usa. Studentessa vicentina investita da una Jeep in Colorado Video Foto

La ragazza, un'atleta in ben tre discipline, è rimasta vittima di un incidente stradale a Colorado Spring. Raccolta fondi per portare la famiglia americana ospitante in Italia per i funerali.

Giorgia Trocciola
VICENZA - Giorgia Trocciola, una 17enne vicentina, è morta in un incidente stradale mentre attraversava sulle strisce in Colorado, negli Stati Uniti, davanti alla scuola...

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VICENZA - Giorgia Trocciola, una 17enne vicentina, è morta in un incidente stradale mentre attraversava sulle strisce in Colorado, negli Stati Uniti, davanti alla scuola dove studiava la Doherty High School di Colorado Springs. La ragazza è morta il 22 marzo, si trovava negli Usa per motivi di studio. 

Chi era Giorgia Trocciola

Giorgia - che era residente a Bolzano Vicentino - era una ragazza molto impegnata, divideva la sua giornata tra i libri e lo sport. Era riuscita a coronare il suo sogno di diventare una "studentessa fuori sede" e da qualche mese studiava in America nella Doherthy dove si era affermata anche in ambito sportivo portando avanti la sua grande passione per il baseball e per il tennis. Ha giocato anche nel Padova Softball. In Usa aveva anche portato la sua macchinetta fotografica con cui ritraeva ogni posto che la colpiva particolarmente. Tra gli ultimi scatti, quelli fatti nel Red Rock Canyon e tra la neve a Colorado Springs. Nella sua nuova scuola americana, si era integrata molto bene ed è entrata nei cuori di chi ha avuto modo di conoscerla.

IL VIDEO DELL'INCIDENTE

Giorgia Trocciola stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando è stata travolta da una Jeep a tutta velocità. Stando alle prime ricostruzioni della polizia sulla dinamica dell'incidente, sembra che l'automobilista non si sia fermato al semaforo che aveva luce rossa e abbia accellerato tagliando l'incrocio e travolgendo la 17enne. Sul luogo dell'impatto, sono stati messi tanti mazzi di fiori in ricordo della giovane.

La famiglia già negli USA, nella scuola il motto "Vivi come Giorgia"

La famiglia ha già raggiunto gli States. «Qui negli Stati Uniti dove io e mia moglie ci troviamo nella sua scuola hanno creato un motto #LLG (Live Like Giorgia) che tradotto significa "Vivi come Giorgia. Praticamente qui la conoscevano e amavano tutti - spiega papà Gianfranco - In pochi scatti si può capir chi fosse la mia bambina: matta, sincera, profonda e unica».

L'addio dei compagni e amici: «Giorgia illuminava ogni stanza in cui entrava»

Nella pagina Instagram della Doherty High School Wednesday Student Council, è stato condiviso un video di studenti che portano fiori nel campo da baseball e softball dove Giorgia giocava: «Riposa in pace Giorgia, te ne sei andata ma non ti dimenticheremo mai. Faremo fatica ad andare avanti ma tra le lacrime e il dolore sentiamo che il tuo ricordo continuerà a vivere». Commosso anche il ricordo del team Doherty Tennis ha ricordato Giorgia con un lungo messaggio: «Giorgia è stata l'anima più gentile di questa squadra - scrivono -. Illuminava ogni stanza in cui entrava. Siamo onorati che lei sia diventata parte delle nostre vite. Voleva provare tutto quello che l'America aveva da offrire ed era eternamente amata. Giorgia ci mancherà tutti i giorni. Un cambio del limite di velocità a Barnes sicuramente non cambia nulla di questa tragedia ma è un passo verso il cambiamento. Mandiamo il nostro affetto e pensieri agli amici e alla famiglia di Giorgia». E proprio giovedì dopo l'incidente è stato dedicato alla ragazza un torneo sportivo organizzato dalla squadra della scuola.

Raccolta fondi per aiutare la famiglia americana a raggiungere l'Italia

Le compagne di squadra di Giorgia, della Doherty Tennis, hanno organizzato una raccolta fondi su gofundme per aiutare la famiglia ospitante americana a raggiungere il vicentino e dare l'ultimo saluto alla giovane. «Mercoledì, il Mondo ha perso un'incredibile giovane donna. Un'italiana che stava vivendo il suo sogno americano. Dopo aver trascorso sette mesi in America come sportiva di tre discipline, americana entusiasta, e dopo aver fatto un vero regalo a chiunque l'abbia incontrata, Giorgia ha perso la vita in un tragico incidente. I suoi genitori hanno chiesto un contributo economico per portare la famiglia ospitante americana in Italia per partecipare al funerale della ragazza. Chi ha avuto l'opportunità di incontrarla, sappia che i suoi parenti saranno sempre riconoscenti per l'amore che avete condiviso con lei. Sono così fieri della loro figlia e dell'impatto che ha avuto negli altri nel poco tempo che ha vissuto il suo sogno americano». In un giorno, la raccolta fondi ha già sfiorato i 20mila dollari con il contributo di 434 donatori sia americani sia italiani che, al sostengo economico, hanno accompagnato parole di vicinanza alla famiglia: «Preghiamo per voi». E ancora: «Non la conoscevo personalmente, ho potuto vedere foto e video e ho capito che persona felice e gioiosa fosse. Per questo voglio fare la mia parte».

Il cordoglio di Luca Zaia: «E' un lutto che colpisce al cuore»

«Ho appreso con profondo dispiacere e commozione della morte prematura della nostra connazionale - ha commentato il presidente della regione Veneto Luca Zaia -. La mia vicinanza va alla famiglia, agli mici, alle compagne della squadra di baseball con cui condivideva la passione per lo sport. Queste sono le notizie che non vorremmo mai ricevere. Giorgia era una ragazza solare, gioiosa e sportiva, che aveva deciso di volare dall'altra parte del mondo vivere l'esperienza dello studio all'estero. Questo è un lutto che colpisce nel cuore».

 

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Il Gazzettino