Malori e incidenti a raffica: sabato "da dimenticare" in montagna

Il Soccorso Alpino in azione
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BELLUNO - Poco prima delle 14 l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Rifugio Semenza, in Alta Val de Piera nel comune di Tambre, per un escursionista colto da malore. M.B., 56 anni, di Padova, è stato imbarcato e trasportato all'ospedale di Belluno per gli accertamenti del caso.


Alle 15.20, l'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano è stato inviato dal 118 a Cortina d'Ampezzo, nel tratto attrezzato tra la Tofana di Mezzo e la Tofana Terza, dove una giovane di Brugnaro (PN), L.F., 33 anni, aveva manifestato un calo di pressione e non era in grado di proseguire. Individuata a 3.088 metri di quota, l'escursionista è stata recuperata con un verricello assieme al compagno illeso, F.D.N., 40 anni, di Vittorio Veneto (TV), e accompagnata alla piazzola dell'ospedale. Da lì il Soccorso alpino di Cortina ha portato la coppia alla macchina a Piè Tofana.

Alle 15.30 sono partiti due interventi contemporaneamente. A Cortina, un anziano partito da Son dei Prade verso Col Taron lungo il sentiero numero 406 aveva a un certo punto abbandonato il tracciato iniziando a scendere e si è ritrovato in una zona paludosa. Una squadra del Soccorso alpino di Cortina ha quindi avviato la ricerca partendo da Col Taron, una del Sagf da Son dei Prade, finché R.D.S., 83 anni, di Roma, è stato rintracciato. Riportato sul sentiero, l'uomo è stato accompagnato in fuoristrada fino all'albergo.


Nel comune di Alpago, un pilota di parapendio decollato dal Dolada, perso il controllo della vela era atterrato in un punto impervio a 1.550 metri di altitudine infortunandosi. Aveva cercato di decollare senza riuscirci, così i suoi compagni avevano lanciato l'allarme. L'elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha imbarcato un tecnico del Soccorso alpino dell'Alpago per individuare il luogo dell'incidente e in supporto alle operazione e poi lo ha sbarcato in hovering assieme a medico, infermiere e tecnico di elisoccorso non distante dall'uomo, L.V., 62 anni, della Repubblica Ceca. Prestate le prime cure, il pilota è stato recuperato, con probabile trauma alla schiena e alla testa, e portato all'ospedale di Belluno. Altro personale del Soccorso alpino era disponibile, mentre un soccorritore fermava i parapendii in partenza dal decollo durante le operazioni. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino