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QUERO VAS - Dopo Rivai e Mellame di Arsiè, ora Quero Vas. Una banda di ladri, con caratteristiche molto simili a quelli che hanno agito nei giorni scorsi (tre persone incappucciate e molto agili) sta colpendo nel comune. In due notti sono stati messi a segno 5 colpi e diversi tentati: in un caso squarciata una cassaforte per un bottino di 7 mila euro. E così anche qui si pensa ai controlli di vicinato.
LA PAURA Sono notti di paura per i residenti del comune del Basso Feltrino che in queste ore sono sotto scacco di una banda, probabilmente formata da tre persone, che nelle ore pomeridiane e serali si introduce nelle abitazioni per sottrarre soldi e gioielli, ma anche cibarie varie. «Non abbiamo elementi per dire che si tratta della stessa banda che ha agito ad Arsiè, ma neppure il contrario – afferma il comandante dei carabinieri della compagnia di Feltre, Luca Innelli -. In questo periodo di vacanza, dopo chiusure e lockdown, i ladri si stanno concentrando in quelle zone dove è più probabile trovare meno gente. Sono tendenzialmente gruppi che arrivano dall’est Europa e vengono in Italia appoggiati da amici che conoscono i luoghi, perché magari vi hanno lavorato in passato. Arrivano, mettono a segno qualche colpo in una o al massimo due notti, e poi se ne vanno».
IL RAID Tutto è iniziato venerdì quando ci sono stati i primi furti in abitazione.
I TENTATI FURTI Numerosi anche i tentati furti. Quello più clamoroso è sicuramente quello avvenuto nell’abitazione che si trova al piano superiore del panificio Schievenin in via Toà. Due ladri infatti hanno cercato di introdursi nella casa salendo sul tetto dell’abitazione stessa ma sono stati messi in fuga da un vicino che si è accorto di quanto stava accadendo. Un fatto che è la riprova della necessità, in questo momento così particolare per il querese, di avere “l’occhio lungo” e di guardare se accade qualcosa di strano anche dai vicini.
LE TESTIMONIANZE È partito subito il tam tam sui social per mettere in guardia i compaesani. Tra questi anche Daniel Deon, che nella pagina Facebook “sei di Quero se” ha lasciato la propria testimonianza. «Sabato sera - ha raccontato - si sono introdotti i ladri a casa nostra. Hanno tagliato la rete del giardino e poi hanno scassinato la porta per introdursi all’interno dell’abitazione. Hanno messo a soqquadro ogni stanza ed hanno scovato tutto quello che c’era da trovare. Poi, più per sfregio secondo me, si sono presi delle cose da mangiare dal frigorifero. Il tutto verso le 21.30/22.30». Il fatto che i malviventi siano affamati però non è una cosa isolata. Altre persone infatti hanno scritto che i ladri hanno mangiato cose presenti nel frigo, come dello yogurt, o hanno sottratto alimenti dall’elettrodomestico.
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