Due euro a famiglia: il quartiere si paga il vigilante contro i ladri

di Paolo Calia

TREVISO - Due euro a famiglia: poco più di un caffè al mese. Questo è il contributo chiesto per arruolare un vigilantes di quartiere. Capita nel quartiere Santa Bona,...

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TREVISO - Due euro a famiglia: poco più di un caffè al mese. Questo è il contributo chiesto per arruolare un vigilantes di quartiere. Capita nel quartiere Santa Bona, bersagliato dai furti come tante altre parti della città. La settimana scorsa ha fatto la sua comparsa anche il maniaco-esibizionista: si è introdotto in una giardino calandosi i pantaloni davanti a due bambine di sette anni. E per i residenti è stata la goccia che fa traboccare il vaso. L'idea di assumere un vigilante è dell'ex consigliere comunale Enrico Renosto assieme ad altri due volti notissimi di Santa Bona: Roberto Pinto e Giuseppe Fantin.

L'dea dei promotori è quella di avere ogni notte, dalle 22 alle 6 di mattina o dalle 20 alle 4, cinque o sei passaggi di una pattuglia di vigilanza privata. Il costo: circa 400 euro al mese.

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Il Gazzettino