Castelfranco Veneto. Pusher nel parcheggio della scuola: due arresti. Un 25enne cucinava la ketamina in casa e poi la vendeva anche all'ingrosso

CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) - Spacciano nel parcheggio della scuola media, arrestati due pusher italiani di 25 e 29 anni. Il duo stava vendendo sostanze stupefacenti nel parcheggio...

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CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) - Spacciano nel parcheggio della scuola media, arrestati due pusher italiani di 25 e 29 anni. Il duo stava vendendo sostanze stupefacenti nel parcheggio di un istituto, a casa avevano rilevanti dosi di ketamina, ecstasy e marijuana. Il 25enne "cucinava" la "droga dei rave" in casa, 900 grammi per un valore di 180mila euro. Uno dei sequestri di ketamina più importanti nella Marca. 

Pusher fuori da scuola

Nella serata di giovedì, 23 maggio, i carabinieri hanno arrestato per detenzione e cessione di sostanze stupefacenti un 25enne di Castelfranco Veneto con numerosi precedenti per droga e un 29enne di Montebelluna. I due pusher sono stati intercettati verso le 19 in un parcheggio vicino alla scuola di via Volta. Uno di loro era impegnato a cedere al secondo una 50ina di grammi di ketamina. A casa del 25enne, i militari, hanno trovato, nascosti in garage e in cantina, quasi 900 grammi di ketamina, 207 pastiglie di ecstasy, una 70ina di grammi di marijuana, 400 grammi di hashish e 900 euro in contanti, oltre a materiale vario per il confezionamento. Alla fine delle indagini, sono stati entrambi arrestati e dopo la convalida sono state disposte le misure cautelari: arresti domiciliari per il 25enne e obbligo di firma per il 29enne. 

La ketamina "cucinata" in casa

Il 25enne operaio "cucinava" la ketamina in casa, su alcune posate e pentole i carabinieri hanno trovato tracce di questa droga allucinogena e ipotizzano che avesse un doppio giro: spaccio all'ingrosso in cui rivendeva ad altri pusher e uno al dettaglio. Il valore dei 900 grammi di ketamina trovati è di 180mila euro di valore per 4.500 dosi circa. La ketamina è difficile da trovare, viene chiamata anche "droga da sballo" ed è usata nei rave party e nelle discoteche. Dettagli che fanno presupporre che gli acquirenti siano giovani. Ai due sono anche stati sequestrati i cellulari per ricostruire la filiera dello spaccio. 

 

 

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Il Gazzettino