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CAVALLINO-TREPORTI - Malore fatale, subacqueo veneziano si sente male e perde la vita. Il dramma si è consumato nel primo pomeriggio di ieri, vicino alla bocca di porto, tra il Lido e Punta Sabbioni. È qui che un gruppo di sub veneziani aveva iniziato un’immersione. Tra di loro anche la vittima, Paolo Bressanello, veneziano di 65 anni residente a Sant’Elena. Estratto dall’acqua, a nulla sono valsi i ripetuti tentativi di salvargli la vita: il personale sanitario avrebbe cercato di rianimarlo per circa un’ora. Secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe accusato un malore durante la fase di emersione. A notare che qualcosa non andava per il verso giusto sarebbero stati i compagni che erano sott’acqua con lui, che appunto avrebbero notato il 65enne in difficoltà. Per questo gli stessi subacquei sono riusciti a recuperare il compagno, riportandolo in superficie e a posizionarlo nell’imbarcazione di supporto iniziando le prime manovre di soccorso.
L’ALLARME
L’imbarcazione dei subacquei si è dunque diretta a tutta velocità verso la terraferma, nel punto più vicino anche a livello logistico, ovvero nel porto rifugio di Punta Sabbioni, vale a dire al bacino realizzato a nord delle paratoie del Mose, utilizzabile per il ricovero e il transito delle imbarcazioni e dei mezzi di soccorso.
«SUB ESPERTO»
«Paolo era una gran bella persona. Attivo e appassionato, si dedicava anima e corpo al nostro club». Davide Fabris, presidente del Club Subacqueo San Marco, di cui Bressanello era un istruttore, è affranto e senza parole. «Era in pensione da alcuni anni, aveva lavorato all’Eni una vita. Sposato, era innamorato di sua moglie, di sua figlia e dei suoi nipoti. Era un bravissimo marito e un nonno molto impegnato». Oltre alla famiglia, la grande passione di Bressanello era il mare. «Era un sub preparato ed esperto - prosegue Fabris - Praticava questo sport da più di vent’anni, era sempre in forma nonostante l’età. Quella di ieri era un’immersione semplice a 18 metri, qualcosa che possono fare praticamente tutti. Ancora non ho capito cosa possa essere successo».
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