Giocano a "Knock out game": pugni in faccia ai passanti, 3 albanesi in manette

SACILE - Si scrive «Knock out game», si legge «prendere a pugni una persona a caso con un solo colpo violento in faccia». A Sacile...

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SACILE - Si scrive «Knock out game», si legge «prendere a pugni una persona a caso con un solo colpo violento in faccia». A Sacile il “gioco” ha portato all'arresto tre giovani albanesi per aver picchiato alcuni ragazzi fuori dal locale di Aviano «Bobe's the Getaway». L'episodio, accaduto il 24 febbraio scorso, ha portato i carabinieri a vigilare sul territorio per prevenire questo tipo di violenza gratuita. Le misure cautelari, per varie ipotesi di reato hanno riguardato Roland Lika, 21 anni, residente a Fontanafredda (Pordenone); Bekim Mulaj, 22, domiciliato ad Azzano Decimo (Pordenone), con precedenti per rapina, porto abusivo di armi e lesioni personali, irregolare in Italia; Alexsander Zhava, 28 anni, residente a Vigonovo di Fontanafredda (Pordenone), italiano di origini albanesi, operaio ed incensurato.

Tre albanesi e un rumeno, di età compresa tra 22 e 28 anni, domiciliati rispettivamente a Pordenone, Maniago e Vajont, sono stati improvvisamente e brutalmente aggrediti, con violenza inaudita, da un gruppo di persone che, senza motivo, li ha colpiti al viso e al corpo, utilizzando anche tirapugni metallici.

Gli accertamenti dei giorni successivi hanno confermato che si era trattato di un vero e proprio pestaggio.

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Il Gazzettino