BELLUNO - Niente soldi per le scuole: l'antisismica è un tabù per il Bellunese. A meno che non arrivino risorse certe e destinate all'edilizia...
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Ci sta pensando Ezio Lise, consigliere provinciale con delega all'edilizia scolastica. Negli ultimi mesi Lise ha dovuto fare i conti con un bilancio provinciale ridotto all'osso. Altro che lacrime e sangue: peggio. Eppure, ha fatto fare dagli uffici di Palazzo Piloni una ricognizione sull'adeguamento sismico di tutte le scuole di competenza della Provincia. Le indagini stanno terminando in questi giorni. Ma parlano già chiaro: quasi tutte le scuole superiori (da Cortina a Feltre, passando per Belluno e Pieve di Cadore) non sono adeguate alle norme sismiche attuali. «Sono poche le scuole che non necessitano di interventi per l'adeguamento antisismico: sono cinque-sei al massimo - spiega Lise -. Per le altre sono necessari milioni di euro, risorse che la Provincia non ha». A rischio sono soprattutto le scuole costruite tra gli anni Sessanta e gli anni Settanta. La situazione, edificio per edificio, sarà presentata la prossima settimana.
«Ho invitato tutti i dirigenti scolastici, una rappresentanza di studenti e di genitori, per venerdì 24 - continua Lise -. Faremo un incontro sull'edilizia scolastica in provincia di Belluno. Presenterò la situazione polo per polo: cosa è stato fatto, quali sono gli interventi da fare, cosa dice l'indagine sismica. Il documento avrà anche la graduatoria del rischio sismico per ogni scuola, e la cifra necessaria alle operazioni di adeguamento». Insomma, si tasterà il polso alle varie strutture. E i soldi per intervenire? Lise ha un'idea interessante. «Sto preparando un ordine del giorno da presentare ai parlamentari bellunesi per una proposta di legge - continua il consigliere provinciale -. Per Belluno, che ricade in zona sismica 2 e 3, serve una normativa dedicata, con risorse certe. Solo così possiamo progettare gli interventi e portarli a termine. È una questione di sicurezza su cui lo Stato non può fare a finta di niente». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino