Prostituta 20enne arrestata per estorsione e minacce di morte al cliente

Prostituta 20enne arrestata per estorsione e minacce di morte al cliente
TRIESTE - La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un ordine di custodia cautelare in carcere del Tribunale di Ancona nei confronti di una cittadina rumena 20enne. La Volante...

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TRIESTE - La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un ordine di custodia cautelare in carcere del Tribunale di Ancona nei confronti di una cittadina rumena 20enne. La Volante di Duino Aurisina, nei pressi del casello autostradale del Lisert ha controllato un furgone rumeno in transito e diretto all’estero: tra i vari passeggeri è stata identificata la giovane ricercata. La ragazza infatti, nell’aprile dell’anno scorso, aveva adescato un uomo convincendolo ad un rapporto sessuale a pagamento, concordando la somma ma una volta entrata nell’appartamento della vittima, e senza eseguire la prestazione, ha preteso il pagamento di un altro importo ben più elevato, sestuplicato rispetto a quello pattuito, con la minaccia di far intervenire sul posto due connazionali nel caso di rifiuto. Infatti al no della vittima, la giovane è uscita dall’appartamento facendovi ritorno con due uomini: i tre si sono piazzati sotto la sua finestra minacciando il malcapitato di morte e pretendendo l’immediato pagamento di denaro per andarsene. La vittima a questo punto ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine che hanno fermato tutti e tremi procedendo ai necessari accertamenti che hanno condotto alla denuncia in stato di libertà per il tentativo di estorsione in concorso.

Nella fase delle verifiche in ufficio la giovane, nel tentativo di proteggere i connazionali, si è finta vittima di violenza privata e di violenza sessuale simulando persino di essere stata aggredita dal cliente, lacerandosi gli indumenti intimi e dichiarando una versione falsa dell’accaduto sottoscrivendola a verbale, atto nel quale ha accusato ingiustamente la vittima anche di spaccio di stupefacenti. Al termine degli accertamenti, dimostrata l’estraneità del cliente ai fatti che la giovane rumena gli aveva attribuito, la donna è stata indagata anche per l’ipotesi di calunnia e ora si trova al carcere del Coroneo.

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Il Gazzettino