Un progetto per riaprire l'ex ospedale, l'Ulss investirà 4 milioni di euro

LA STRUTTURA C'è il piano per l'ex ospedale
BADIA POLESINE - Via libera per la rinascita dell'ex ospedale. L'Ulss 5 ha illustrato al sindaco i dettagli del progetto messo in campo per la struttura. Nella relazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BADIA POLESINE - Via libera per la rinascita dell'ex ospedale. L'Ulss 5 ha illustrato al sindaco i dettagli del progetto messo in campo per la struttura. Nella relazione inviata dal direttore generale Antonio Compostella al primo cittadino Giovanni Rossi, viene chiarito che il primo stralcio prevede la demolizione di un'ala al fine di liberare spazi per impostare il cantiere e iniziare la ristrutturazione vera e propria che riguarda i locali del Punto sanità e i Poliambulatori, l'area per la Medicina di gruppo, la Comunità alloggio e il recupero statico e sismico della parte storica sulla riviera.

IL PROGETTO
«Prevediamo di avviare i lavori entro quest'anno - si legge nella relazione inviata al sindaco - considerando la necessità di riservare alcuni mesi per le procedure di gara. Il Punto sanità ha un ruolo importante per quanto riguarda l'attività sanitaria distrettuale e sociosanitaria territoriale. Considerato il riordino edilizio e un recupero razionale dell'immobile, è stato redatto dall'azienda sanitaria un progetto per il recupero generale della struttura, finalizzato a una ristrutturazione importante del corpo storico vincolato, posto lungo la riviera, e alle due ali più importanti a sud del complesso, oltre al fabbricato indipendente utilizzato a fini psichiatrici. Viene viceversa prevista, come già evidenziato, la demolizione degli altri due corpi di fabbrica».
Il progetto per l'ex ospedale è dunque significativo e prevede un investimento complessivo di 4,2 milioni, da realizzare in stralci funzionali. Lo studio di fattibilità tecnico-economico è stato inviato dall'Ulss al vaglio della commissione regionale investimento in tecnologia ed edilizia (Crite) lo scorso 13 marzo e nella seduta del 19 maggio la commissione ha dato il via libera, autorizzando l'avvio del primo stralcio funzion. Ora si è in attesa della comunicazione ufficiale che dovrebbe dare l'accelerata decisiva per l'esecuzione dei lavori.
SODDISFAZIONE
Il sindaco Giovanni Rossi non nasconde la soddisfazione e ricorda l'impegno della giunta, dell'assessore regionale Cristiano Corazzari e dell'onorevole Antonietta Giacometti. «L'amministrazione - osserva il primo cittadino - ha sempre avuto nei programmi la riqualificazione del Punto sanità, ma obiettivamente ci si è resi conto che viste le condizioni generali della struttura, un potenziamento e una rimodulazione dei servizi, dovessero necessariamente passare per una vera e completa ristrutturazione dell'immobile e su questa prospettiva ci siamo concentrati».

Nella missiva al sindaco, il vertice dell'Ulss ha anche annunciato il ritorno «alla piena attività ordinaria all'ospedale San Luca (individuato come ospedale Covid, ndr) nel corso dei mesi di giugno-luglio», mentre Rossi tende la mano alla minoranza che aveva chiesto informazioni sul Punto sanità in una lettera aperta. «Voglio rassicurare che sarà nostra cura mettere in campo ogni risorsa disponibile per far fronte a eventuali istanze che dovessero emergere». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino