Profugo sofferente di depressione si toglie la vita nella pineta marina

di Paola Treppo

LIGNANO SABBIADORO - Un richiedente asilo ospite da qualche tempo in una struttura ricettiva messa a disposizione nella stagione invernale nella cittadina balneare di...

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LIGNANO SABBIADORO - Un richiedente asilo ospite da qualche tempo in una struttura ricettiva messa a disposizione nella stagione invernale nella cittadina balneare di Lignano Sabbiadoro è stato trovato privo di vita nella prima a mattinata di ieri, sabato 13 febbraio, nella fitta pineta dell’Esercito. L’uomo, di 26 anni di età, nazionalità pakistana, pare soffrisse di depressione, patologia che non si sa da cosa possa essere stata scatenata e se sia insorta dopo il suo arrivo in Italia o se già prima dell’ingresso nel nostro paese. Il corpo era appeso a un albero, impiccato, e a nulla sono valsi gli aiuti medici prestati dal personale sanitario. Il giovane era oramai deceduto e si escludono responsabilità a carico di terze persone nella sua tragica morta. Del fatto è stato informato il pm di turno della Procura della Repubblica di Udine.

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Il Gazzettino