Padova, la prof. Jasmina Zubcic: «Se vince la Croazia mi lancio col paracadute»

Jasmina Zubcic
PADOVA - Da vice campione del mondo si augura, con tutta la scaramanzia del caso, il massimo risultato e sta attendendo con entusiasmo il match di oggi. «Forza...

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PADOVA - Da vice campione del mondo si augura, con tutta la scaramanzia del caso, il massimo risultato e sta attendendo con entusiasmo il match di oggi. «Forza Croazia» grida Jasmina Zubcic, 46 anni, nata a Pola da una famiglia originaria di Rovigno dove ha frequentato la scuola superiore in lingua italiana. Ha scelto di continuare gli studi universitari in lingue all’università di Padova e in città è rimasta a vivere. Attualmente insegna tedesco all’istituto superiore Tito Lucrezio Caro di Cittadella ed è anche molto impegnata nel volontariato sociale.  

Il suo rapporto con lo sport?
«Da giovane seguivo il basket e la squadra di calcio di papà, la Hajduk Spalato, ma sono sportiva nell’anima. In Croazia siamo 4 milioni di persone con tanti sportivi di successo. Quando si tratta di nazionale, quella di calcio principalmente, seguo sempre le varie competizioni».  

Come sta vivendo questi Mondiali? 
«Purtroppo non ho potuto guardare tutte le partite ad inizio competizione. Adesso mi sto organizzando con amici e connazionali per vedere semifinali. La squadra è forte, il mio calciatore preferito è Luka Modric».  

Qual è secondo lei il segreto del successo della nazionale croata? 
«Il Mondiale, ma anche altre competizioni, sono una vetrina importante per il mio Paese. Siamo un popolo molto legato alla propria origine e queste competizioni sono una occasione per dimostrarlo. Oltre alla capacità tecnica, c’è questo sentimento di appartenenza che spinge ogni giocatore a dare il massimo. La Croazia ha anche un allenatore ed un capitano che lavorano molto sulla fiducia nei singoli e nel gruppo, cercando di scacciare le insicurezze, pur sapendo che l’errore può essere in agguato sempre. Voglio aggiungere, però, che mi dispiace molto che l’Italia non si sia qualificata». 

Per vedere la Croazia alzare al cielo il trofeo mondiale, la professoressa Zubcic farebbe...? 


«Soffro tremendamente di vertigini, ma per la vittoria assoluta sarei pronta a lanciarmi da un aereo con il paracadute». 
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Il Gazzettino