TREVISO - Elena Donazzan, assessore regionale all'Istruzione, ha messo nero su bianco in una lettera inviata oggi al sindaco di Treviso Giovanni Manildo la sua posizione -...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ECCO IL TESTO DELLA LETTERA
"Egregio Sig. Sindaco, con la presente intendo segnalarLe la situazione del minore la cui famiglia si è resa responsabile dell’aggressione ai danni del professore Falsone della Scuola Secondaria di 1 grado di Paese. A quanto mi risulta la famiglia del minore frequentante la scuola di Paese è domiciliata o residente sul territorio del Comune di Treviso la cui giurisdizione quindi, rispetto ai servizi sociali e alle eventuali segnalazioni, a Lei spetterebbe. La cronaca del Il Gazzettino del 27.02.2018 a firma di Favaro e Pederiva riportano le affermazioni del padre e della madre nelle quali si evince chiaramente la volontà di aggredire il professore anche al fine di dimostrare al proprio figlio un preciso comportamento di vita. Ritenendo molto gravi tali affermazioni, virgolettate e pertanto attribuite ai soggetti, sono a segnalarLe la situazione del minore affinché vi sia una verifica delle condizioni per il mantenimento della Patria Potestà. Da Assesssore all’Istruzione del Veneto non posso permettere che tali episodi e tali comportamenti siano sottovalutati e confido nel senso di responsabilità di ciascuna Istituzione aldilà degli schiarimenti politici". Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino