La testimonianza di Annalisa: «Chi scriveva messaggi a nome mio?»

La testimonianza di Annalisa: «Chi scriveva messaggi a nome mio?»
UDINE - «Leggendo i messaggi Facebook mi è venuto male. Mi sono chiesta chi potesse scrivere cose così a mio nome». Lo ha riferito oggi in aula una...

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UDINE - «Leggendo i messaggi Facebook mi è venuto male. Mi sono chiesta chi potesse scrivere cose così a mio nome». Lo ha riferito oggi in aula una ragazza di nome Annalisa che aveva avuto una frequentazione con Trifone, facendo riferimento ai post molesti inviati a Teresa Costanza dal profilo Anonimo Anonimo, apparentemente inviati da una certa Annalisa. «Non ho avuto più rapporti con Trifone da quando era andato a Milano per strade sicure - ha raccontato - L'ho rivisto in palestra quando era tornato da Milano. Gli chiesi se voleva andare a bere qualcosa e mi disse che si era fidanzato. Non sono mai stata con lui quando stava con Teresa».


Annalisa ha riferito anche della serata in discoteca in cui, con un'amica, conobbe Giosuè mentre Trifone Ragone lavorava come cubista. «Giosuè era solo e si era aggregato a me e alla mia amica. Ci scambiammo il contatto Facebook. Giosuè ci diede un profilo "Alessandro Esposito", disse che era di suo fratello. So - ha aggiunto - che uscì una volta con la mia amica. Poi venni contattata sempre tramite il profilo fb di Alessandro dalla sua ragazza, mi chiese se Giosuè fosse uscito con la mia amica. Risposi di parlare con lei. Non volevo mettermi in mezzo»
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Il Gazzettino