Favero assolto in appello, ma per la Cassazione il processo è da rifare

Favero assolto in appello, ma per la Cassazione il processo è da rifare
PADOVA  - Sono particolarmente severe le motivazioni con cui la sesta sezione penale della Cassazione ha annullato il verdetto che aveva spinto la Corte d'Appello di...

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PADOVA  - Sono particolarmente severe le motivazioni con cui la sesta sezione penale della Cassazione ha annullato il verdetto che aveva spinto la Corte d'Appello di Venezia ad assolvere perché il fatto non sussiste il professor Gian Antonio Favero, docente di implantologia all'Università di Padova ed ex direttore della Clinica odontoiatrica dell'Azienda ospedaliera, con ambulatori privati a Oderzo e Conegliano. Condannato in primo grado a due anni e due mesi di reclusione, Favero dovrà ora affrontare un nuovo processo davanti a un'altra sezione della Corte d'Appello. Per la Suprema Corte i giudici di merito sono «incorsi in chiaro errore di diritto, devalutando aspetti della vicenda di assoluta rilevanza o indagando gli stessi in modo parziale e insoddisfacente». La Cassazione li elenca uno per uno. 


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Il Gazzettino