Pd, sciabolate in gonnella: «Rubinato e Puppato fomentano i contrasti»

di Alda Vanzan

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VENEZIA - «Noi donne sappiamo unire», ha detto l'altro giorno l'europarlamentare del Pd e candidata in pectore per Palazzo Balbi, Alessandra Moretti. Sarà, ma in Veneto le donne del Pd sembrano brave a lanciarsi sciabolate. L'ultima cronaca della serie "facciamoci del male" arriva da Roncade, il comune trevigiano di cui è stata sindaco un'altra possibile sfidante del leghista Luca Zaia, Simonetta Rubinato. In una intervista pubblicata sul sito Roncade.it, Chiara Tullio, assessore alla Cultura, spiega perché ha firmato il documento dei 120 dirigenti del Pd under 35 a sostegno della candidatura di Alessandra Moretti. E non solo. Alla domanda "chi fomenta il conflitto nel Pd veneto?", Chiara Tullio non ha dubbi: «Rubinato e Puppato. Sono troppo sopra le righe. Moretti invece se ne sta fuori a guardare». E ancora, riferendosi a Rubinato: «Sul fatto che debba stare sempre sulla cresta dell'onda per occupare un posticino mi dà un po' fastidio, come si dovesse riciclare all'infinito». E fortuna che nel Pd le donne "uniscono".

Ieri, intanto, 9 deputati veneti del Pd hanno sottoscritto un documento di sostegno alla candidatura di Moretti. Dicono Vanessa Camani, Filippo Crimì, Diego Crivellari, Federico Ginato, Sara Moretto, Giulia Narduolo, Alessia Rotta, Daniela Sbrollini e Diego Zardini: «I tempi sono maturi perché, anche nella nostra Regione, la nostra generazione abbia spazi e luoghi in cui esercitare il proprio ruolo di classe dirigente. Con Alessandra Moretti, il Pd veneto saprà dare lo slancio e la credibilità necessari al nostro progetto».

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Il Gazzettino