Il prete innamorato non è più “Don”, nuova vita per Marco Scarpa

Il prete innamorato non è più “Don”, nuova vita per Marco Scarpa
VENEZIA - Il Vaticano ha notificato al fu don Marco Scarpa la riduzione allo stato laicale. Formalmente si parla di dispensa dagli oneri sacerdotali perché per la Chiesa...

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VENEZIA - Il Vaticano ha notificato al fu don Marco Scarpa la riduzione allo stato laicale. Formalmente si parla di dispensa dagli oneri sacerdotali perché per la Chiesa chi è stato ordinato lo resta per sempre. Nella sostanza, non è più prete, non può più celebrare messa né i sacramenti e se lo volesse d'ora in poi potrebbe anche sposarsi. Si chiude così, come ampiamente previsto, il cerchio sulla vicenda di un addio clamoroso maturato lo scorso settembre, a pochi giorni dall'avvio dell'anno pastorale. Quasi come un fulmine a ciel sereno per alcuni, come una decisione che era nell'aria forse per la maggioranza, l'ormai di nuovo e semplicemente Marco Scarpa aveva annunciato al termine della messa domenicale nella chiesa di San Pantalon di voler abbandonare la tonaca. «Per me si apre un tempo di verifica soprattutto nell'ambito affettivo», aveva dichiarato, nello sconcerto dei fedeli, facendo intendere di avere una relazione. Poche ore dopo aveva anche pubblicato sulla sua pagina Facebook il testo integrale del suo congedo. Ma se nove mesi fa aveva scelto, non senza coraggio, la massima trasparenza, adesso preferisce l'assoluta segretezza.

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Il Gazzettino