Preso il rapinatore "gentiluomo", si giustifica: «Ero soffocato dai debiti»

La rapina al Compro Oro
UDINE - Identificato e denunciato il responsabile della rapina a mano armata messa a segno giovedì 12 gennaio scorso al Compro Oro di via...

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UDINE - Identificato e denunciato il responsabile della rapina a mano armata messa a segno giovedì 12 gennaio scorso al Compro Oro di via Martignacco a Udine; il rapinatore è un uomo italiano di 48 anni, residente a Udine, di origini campane, domiciliato in provincia di Udine, S.L.M. le sue iniziali, con alcuni precedenti per reati contro il patrimonio; è stato identificato dalla polizia di Stato dopo un'intensa attività d’indagine. 


La rapina era stata messa a segno poco prima delle 10; l'uomo, a volto scoperto, vestito in maniera elegante e distinta, era entrato nel Compro Oro in via Martignacco e poi aveva estratto un taglierino; aveva legato e imbavagliato la commessa arraffando circa 4500 euro in contanti e alcuni gioielli; nel farlo si era più volte scusato con la donna, dicendo di essere costretto a rapinarla per necessità e che non le avrebbe fatto del male. Si era poi dato alla fuga a piedi, non prima di averla liberata lui stesso, tagliando con i denti il nastro adesivo con cui l'aveva legata e con il quale le aveva tappato la bocca, come risulta dal sistema interno di videosorveglianza del negozio Compro Oro (nelle foto).
 
La perquisizione eseguita nell’abitazione del 48enne, occupata dall’uomo e dalla sua famiglia, dalla squadra mobile della Questura di Udine, guidata dal vicequestore aggiunto Massimiliano Ortolan, ha permesso di sequestrare parte della refurtiva, 1.600 euro circa, 3 collane e un paio di orecchini in oro, e il vestiario utilizzato per la rapina. L’uomo ha ammesso le sue responsabilità: avrebbe fatto la rapina perché soffocato dai debiti: 2.900 euro li aveva già spesi, infatti, a suo dire, per rifondere i suoi creditori e onorare dei contratti.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino