Presidio in fabbrica dei lavoratori Gas Jeans: 200 possono perdere il posto di lavoro

Una manifestazione davanti allo stabilimento Gas Jeans (da Rai Tgr Veneto)
VICENZA - I circa 200 dipendenti della Gas Jeans di Chiuppano (Vicenza), in rappresentanza dell'intera forza lavoro dell'azienda, hanno effettuato questa...

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VICENZA - I circa 200 dipendenti della Gas Jeans di Chiuppano (Vicenza), in rappresentanza dell'intera forza lavoro dell'azienda, hanno effettuato questa mattina un presidio davanti all'ingresso per protestare, assieme ai rappresentanti sindacali, contro il rischio di chiusura dell'attività nonostante il brand risulti in crescita sia in Italia, sia  all'estero. Il sit-in è iniziato alle 9.30 per poi proseguire sino a mezzogiorno: presenti tra gli altri il presidente del consiglio regionale Roberto Ciambetti, il presidente della Provincia Francesco Rucco e numerosi sindaci e amministratori dei comuni del comprensorio, che hanno assicurato il loro sostegno. Nessun collegamento tra la protesta dei dipendenti odierna della Gas Jeans con l'avvio dell'obbligo del Green pass nei luoghi di lavoro.

La sindacalista: «Caso inconcepibile»

«Stiamo vivendo una situazione inconcepibile - ha dichiarato all'Ansa Lucia Perina, segretario Uiltec per le province di Verona e Vicenza - in quanto la storica famiglia, titolare del marchio, è esposta con le banche in maniera pesante mentre il principale creditore, alla fine di una lunga trattativa, non si è espresso in merito al concordato, rendendo molto concreta la possibilità di un fallimento che mette a rischio il lavoro di 200 dipendenti e delle loro famiglie». «I lavoratori - spiega Perina - hanno sempre lavorato con impegno, pur essendo in ritardo di alcune mensilità e sono determinati a lottare per scongiurare il rischio di liquidazione dell'azienda». «Nel mio intervento - ha concluso il segretario Uiltec - ho invitato alla coesione e all'intervento anche gli esponenti del mondo della politica, in questo momento abbiamo bisogno di uno sbocco per risolvere la vicenda».

Zaia: «Gas leader grazie ai lavoratori»

«Auspico che possano essere trovate le condizioni per tentare un salvataggio della produzione e, soprattutto, di 200 posti di lavoro. Lavoratori che hanno contribuito a rendere quest'azienda leader, garantendo la realizzazione di un marchio riconosciuto in tutto il mondo. Come Regione stiamo facendo tutto il possibile. Rivolgo loro la mia solidarietà». Lo dice il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in relazione alla grave situazione dell'azienda Gas Jeans. «Difendere il futuro di Gas Jeans - aggiunge il governatore - non significa solo salvare posti di lavoro, ma si tratta anche di un'opportunità di difesa del manifatturiero veneto di alto livello nel settore della moda, tra i più sofferenti ben prima della pandemia». «Colgo l'occasione - conclude Zaia - per ringraziare il Tribunale di Vicenza per la sensibilità dimostrata, anche in questo caso, come nei casi di aziende coinvolte in procedure concordatarie, in particolare nel Vicentino. La Regione continuerà a monitorare la situazione, confidando che si arrivi ad una soluzione per il bene dei lavoratori e del territorio di riferimento»

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Il Gazzettino