Visita lampo di Mattarella ad Aquileia e Redipuglia, salutato dalle Frecce Tricolori

AQUILEIA/REDIPUGLIA - Ultimo atto delle celebrazioni per il Centenario del Milite Ignoto in Friuli Venezia Giulia con la presenza del presidente Sergio Mattarella per una...

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AQUILEIA/REDIPUGLIA - Ultimo atto delle celebrazioni per il Centenario del Milite Ignoto in Friuli Venezia Giulia con la presenza del presidente Sergio Mattarella per una visita privata con lo scopo di onorare i caduti di guerra. Il capo dello Stato è arrivato in piazza Capitolo, ad Aquileia (Gorizia), alla vigilia dell'Unità nazionale e della Giornata delle forze armate, dove ad attenderlo erano il sindaco di Aquileia Emanuele Zorino, il presidente della Regione Fvg Massimiliano Fedriga, il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, l'arcivescovo di Gorizia Carlo Maria Redaelli, il generale dell'Onorcaduti Gualtiero M.De Cicco e il prefetto di Udine Massimo Marchesiello.

Il cimitero degli Eroi

Uno sventolio di tricolori, applausi e le grida dei bambini presenti hanno accolto il presidente. Accompagnato da Zorino, Fedriga, Guerini e dal vescovo, Mattarella ha deposto una corona d'alloro al Cimitero degli Eroi di Aquileia in ricordo di tutti i Caduti di Guerra. Una commemorazione agli altri dieci Militi e alla madre, Maria Bergamas, che riposano alle spalle della Basilica di Aquileia dal 1921, separati dal loro undicesimo fratello e figlio, che dal 4 novembre 1921 giace all'Altare della Patria a Roma.  

Al sacrario di Redipuglia

Mattarella pochi minuti dopo le 12 ha lasciato Aquileia, diretto al Sacrario di Redipuglia. Presente anche la ministra delle Politiche Giovanili, Fabiana Dadone. Picchetto dei Corazzieri disposto lungo la via eroica del Sacrario, mentre al sacello del Duca d'Aosta autorità militari e alcune scolaresche. Come al cimitero degli Eroi di Aquileia, in occasione del centenario del Milite ignoto, anche qui il capo dello Stato ha deposto una corona d'alloro. Al termine della cerimonia tenutasi alla base del Sacrario è risalito in auto diretto verso la sommità del complesso monumentale e la «sala Movm», per la visita dei rinnovati locali, a seguito del restauro del Sacrario, e la firma del Registro d'Onore. Da qui poi il presidente è ripartito. Durante la resa degli onori ai Caduti, le Frecce Tricolori hanno effettuato un sorvolo sul cielo di Redipuglia.

«Il presidente tornerà»

«Il Presidente Mattarella ha espresso la volontà di tornare con calma a visitare la basilica» ha riferito il sindaco di Aquileia, Emanuele Zorino, al termine della visita del Capo dello Stato al Cimitero degli Eroi e alla Basilica di Aquileia nell'ambito delle celebrazioni per il centenario del Milite Ignoto. Zorino ha detto anche che per Mattarella dalla Basilica «si percepisce il passaggio dell'immensità della storia in queste terre». La visita di oggi del Presidente della Repubblica «è un riconoscimento della centralità di Aquileia e del Friuli Venezia Giulia; è non soltanto un omaggio ai caduti e a chi ha difeso l'Italia, ma soprattutto un richiamo ai valori: unità nazionale, unità tra istituzioni e cittadini» ha commentato il presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga.

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Il Gazzettino