Le prese in giro viaggiano su Facebook: arriva “Il pordenonese medio”

di Marco Agrusti

PORDENONE - Anni fa nacque la pagina Il milanese imbruttito, contenitore ad alto tasso di risate che voleva (e vuole ancora oggi) prendere in giro le abitudini un po' snob...

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PORDENONE - Anni fa nacque la pagina Il milanese imbruttito, contenitore ad alto tasso di risate che voleva (e vuole ancora oggi) prendere in giro le abitudini un po' snob della capitale del nord. Milano, si sa, arriva sempre prima. Ma da mercoledì anche Pordenone ha la sua pagina Facebook per prendersi un po' in giro, sviscerando frasi ricorrenti e atteggiamenti che costituiscono il passaporto immateriale di chi vive tra il Meduna e il Noncello: si chiama Il Pordenonese medio, ed è già un cult della rete. A metterla online sono stati alcuni ragazzi del capoluogo che nemmeno sotto tortura accetterebbero di mettere il loro nome: Siamo come Batman spiegano. Quindi sfuggenti ma con i connotati del supereroe. E in effetti la pagina è uno spasso: chiunque conosca almeno un pordenonese ci si ritroverà senza riserve. I contenuti sono ancora pochi, ma non sorridere di fronte ai primi post è praticamente impossibile. Ci sono alcuni tra i luoghi comuni più diffusi nel capoluogo, come ad esempio l'ancestrale rivalità tra Pordenone e Cordenons, protagonista del post denominato Folpo alert. Non mancano nemmeno paure e psicosi di oggi: Il pordenonese medio - si legge - non va di sera in piazza Risorgimento perché è pericoloso. Non poteva non esserci il soprannome Pordenoia, riferito alla vita mondana apparentemente carente della città, ma la pagina pullula anche di riferimenti attualissimi che escono dai confini cittadini.

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Il Gazzettino