TRIESTE - Tre tecnici sanitari del Soccorso Speleologico del Friuli Venezia Giulia sono stati chiamati dal corpo nazionale soccorso alpino per prendere parte ad un soccorso nella...
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Sono quindi partiti dal Friuli alle 19 Stefano Guarniero, infermiere specializzato e capostazione del Soccorso Speleologico di Trieste, Rok Stopar, medico e speleologo della stazionedi Trieste e Tommaso Agostinelli, di Gorizia, tecnico di supporto, per collaborare alle operazioni sul posto come appoggio esterno. Al soccorso hanno preso parte cinquanta uomini. L’intervento si è svolto nella Grotta dell’Alpe Madrona, nel territorio del Comune di Moltrasio, il cui ingresso si apre a una quota di 915 metri di altitudine. L'uomo era in compagnia di altri speleologi, appartenenti al Gruppo Grotte Milano. . Un medico specializzato in questo tipo di interventi, è entrato con i tecnici di soccorso speleologico, mentre un altro medico speleo, un infermiere speleo e un infermiere alpino erano operativi all’imbocco. L'infortunato è stato recuperato in grotta senza l’ausilio della barella. All’esterno è infine avvenuta la seconda parte del recupero da parte delle squadre alpine, per il trasporto fino all’ambulanza. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino