Padova. Prandina, viabilità rivoluzionata per realizzare il Parco delle Mura: via Volturno sarà a doppio senso

Via Volturno
PADOVA - Al via a fine marzo il doppio senso di marcia in via Volturno e in via Milazzo. «Diamo avvio alla fase operativa della riqualificazione dell'ex caserma Prandina...

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PADOVA - Al via a fine marzo il doppio senso di marcia in via Volturno e in via Milazzo. «Diamo avvio alla fase operativa della riqualificazione dell'ex caserma Prandina per realizzare il nuovo Parco delle Mura di San Benedetto - ha annunciato ieri il vicesindaco Andrea Micalizzi -. Il primo passo di questa trasformazione è l'eliminazione di via Orsini che sarà trasformata in un parco adiacente alle mura. In questo modo i quasi 4.000 metri quadri di asfalto della strada verranno trasformati in area verde, che si unirà al resto del parco che supererà i 50.000 metri quadri. Un'operazione che non solo amplia la dotazione di verde del centro storico, ma che migliora anche la viabilità».

COSA CAMBIA

«Per far questo spostiamo la viabilità da via Orsini alle vie Volturno e Milazzo, ripristinando il doppio senso di circolazione - ha detto ancora il numero due di Palazzo Moroni -. Dopo un approfondito studio commissionato ad una società esperta, abbiamo verificato che a livello viabilistico questa scelta non solo è assolutamente realizzabile, ma non rappresenta neppure un grande stravolgimento a livello complessivo, in quanto già tutta la circonvallazione interna è già a doppio senso».
«In questo modo ricostruiamo un assetto in cui la circonvallazione interna svolge il ruolo di far circolare il traffico di attraversamento intorno alla città preservando il centro e le Mura - ha detto ancora l'esponente del Partito democratico -. Ci saranno anche altri vantaggi: da una parte per i residenti del quartiere Palestro che beneficeranno di più opzioni di uscita dal quartiere, dall'altra per coloro che vivono nelle vie Raggio di Sole e Citolo da Perugia, che non saranno più percorse dal traffico di attraversamento in arrivo da via Orsini. Verrà in ogni caso mantenuta la corsia preferenziale per bus e taxi, a partire da via delle Melette fino in prossimità dell'incrocio con corso Milano».

IL CANTIERE

I lavori, che prenderanno il via martedì 23 gennaio, partiranno da porta San Giovanni e riguarderanno la sistemazione e la messa in sicurezza dei marciapiedi e della ciclabile, oltre che la predisposizione per la nuova illuminazione pubblica. Il tutto avrà una durata di due mesi circa. «Per realizzare questa trasformazione e garantire la massima sicurezza per pedoni, ciclisti, automobilisti, dopo attente considerazioni, con rammarico, si renderà necessario l'abbattimento di quattro platani che si trovano sul lato ovest della strada, nel tratto compreso tra la rotatoria di via Vicenza e via delle Melette, in quanto collocati in strada e quindi in traiettoria delle auto. Gli alberi in strada sono una decina ma grazie alle scrupolose soluzioni individuate siamo riusciti ad evitare l'abbattimento della maggior parte di questi - ha concluso - Al termine dei due mesi di lavori, entrerà in vigore ufficialmente il doppio senso di circolazione in via Volturno e Via Milazzo. Via Orsini sarà comunque mantenuta aperta ancora per un anno, affinché i cittadini possano gradualmente abituarsi alla nuova viabilità, e verrà chiusa con l'inizio dei lavori per la realizzazione del Parco delle Mura di San Benedetto. Si tratta del primo passo di una fase storica». 

Contro l'abbattimento dei platani ad andare all'attacco è stato il consigliere di Fratelli d'Italia Enrico Turrin. «Si tratta di un brutto segnale per un' amministrazione che a parole vuole fare rientrare la Prandina nel più ampio parco delle mura. A pochi metri da lì, però, ci sarà il taglio di alberi maestosi e uno sproporzionato incremento di traffico e smog in via Volturno». 

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Il Gazzettino