FRIULI VENEZIA GIULIA - Collegamento sicuro e affidabile alla banda larga per tutti gli ospedali del Friuli Venezia Giulia; è l'obiettivo della giunta...
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Al via i lavori per 6 ospedali su 19
Attualmente per 6 ospedali su 19 in Fvg è già prevista la realizzazione della doppia via: per i nosocomi di Gorizia, Pordenone, per il Santa Maria della Misericordia e il Gervasutta a Udine, per Burlo e per il Cattinara a Trieste; con questo ulteriore stanziamento si provvederà a garantire il doppio collegamento anche negli altri 13 ospedali, e nel magazzino regionale dei farmaci dell'Egas di Pordenone, che per il flusso di richieste continuo costituisce un polo ad alto traffico nella connettività di rete.
Per evitare disservizi in caso di guasto
«I nostri ospedali sono stati collegati alla rete pubblica regionale di fibra ottica col progetto Ermes -, spiega l'assessore Mariagrazia Santoro -. In quasi tutti i casi però l'ultimo tratto di collegamento è costituito da un cavo unico, col rischio che un suo danneggiamento possa comportare un disservizio. Per questo abbiamo ritenuto necessario incaricare Insiel di eseguire interventi di rafforzamento delle linee che prevedono la realizzazione di un secondo collegamento sia nell'ultimo tratto di "strada digitale" sia nella connessione originaria, con l'attacco a due nodi di rete distinti».
La rete pubblica regionale di banda larga è composta da 5 nodi di rete principali: Trieste, Udine, Palmanova, Pordenone e Amaro. Il progetto prevede di collegare i singoli ospedali a due nodi di rete differenziati, in modo da minimizzare i possibili disservizi per un guasto a uno dei nodi; è prevista la realizzazione in doppia via dell'ultimo miglio di collegamento agli ospedali, su percorsi fisicamente differenziati, così che sia sempre garantita la connessione alla rete anche in caso di interruzione di una delle linee. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino