Due ragazzini afghani trovati stremati in un camion

Due ragazzini afghani trovati stremati in un camion
PORTOGRUARO - Un viaggio della speranza nel Tir, due ragazzini asiatici salvati dai carabinieri a Portogruaro.  Hanno...

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PORTOGRUARO - Un viaggio della speranza nel Tir, due ragazzini asiatici salvati dai carabinieri a Portogruaro. 

Hanno fatto di tutto per fuggire dall’Afghanistan i due quindicenni che venerdì sono stati trovati in un bilico arrivato alla “Italiana carpenterie” di Giussago di Portogruaro. Era da poco passato mezzogiorno quando gli addetti della azienda hanno aperto il cassone: con loro grande sorpresa sono spuntati i due minorenni. Vistosamente provati, i due sono stati soccorsi dallo stesso personale che ha allertato il 112. Immediato l’arrivo dei carabinieri di Villanova, che hanno attivato le procedure per i due espatriati. Gli investigatori dell'Arma hanno trovato in tasca ai due le tessere di un campo profughi di Belgrado. Di fatto la coppia, dopo un lungo viaggio che li ha portati in Serbia, da Belgrado ha cercato di raggiungere l’Italia, con ogni probabilità per proseguire poi per il nord d’Europa. L’ultimo tratto del loro viaggio della speranza è durato quasi due giorni, tra bancali di ferro, senza possibilità di bere e mangiare. I due sono stati rifocillati, schedati, secondo la procedura per chi chiede asilo politico in Europa e quindi inviati in una casa famiglia di Gorizia. 
INDAGINI
Intanto i carabinieri hanno ascoltato l’autista serbo del tir arrivato in Italia, per capire il tragitto che ha coperto e in che punto i due potrebbero essersi infilati nel mezzo. A quanto pare l’autista è partito dalla Serbia, ha toccato la Croazia, ha attraversato la Slovenia e quindi è arrivato in Italia. L’uomo ha sostenuto di non sapere nulla dei due clandestini, ma la sua posizione è al vaglio.
Negli ultimi tempi, con la difficoltà di sbarcare in Italia dal Mediterraneo, il flusso sulla direttrice balcanica si è intensificato. Proprio in queste settimane nei boschi del Carso triestino sono stati trovati cumuli di vestiti di profughi che si cambiano non appena arrivano in Italia, abbandonando i loro stracci. Fino a qualche anno fa i clandestini salivano sui treni merci che dai Balcani arrivavano all’Interporto di Portogruaro. Ora, a quanto pare, la rotta si è intensificata e per questo gli investigatori temono che questi nuovi arrivi siano solo alll’inizio. Purtroppo negli anni passati non tutti ce l’hanno fatta, perdendo la vita in quel viaggio su cui avevano puntato tutto. 

Marco Corazza
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Il Gazzettino