AZZANO DECIMO - PORTOGRUARO - «Mi sono confusa...». Ottantasette anni, residente a Teglio Veneto, ieri mattina alla guida di un'utilitaria bianca ha imboccato contromano l'A28 a Portogruaro. Per oltre dieci chilometri ha proseguito in direzione Pordenone senza rendersi conto che stava viaggiando nel senso opposto di marcia. Teneva regolarmente la destra, viaggiando a una velocità contenuta, ma facendo rizzare i capelli altri automobilisti che hanno cominciato a tempestare di telefonate il 112. Il Centro operativo autostradale ha allertato la pattuglia della Polstrada di Spilimbergo che stava vigilando sul tratto autostradale. È grazie all'abilità dei poliziotti che l'anziana è stata fatta accostare al Km. 10+900, nella corsia d'emergenza tra Villotta e Azzano Decimo, senza gravi conseguenze. La donna, classe 1936, aveva al suo fianco un passeggero, il figlio, che a sua volta non si è accorto dell'errore.

L'ERRORE

Non è la prima volta che accade. Anche lo scorso anno un anziano ha fatto lo stesso errore nel tentativo di raggiungere Pordenone da Portogruaro. Ieri l'anziana, che guidava una Peugeot 108, alla rotonda di Portogruaro ha perso l'orientamento. Avrebbe dovuto percorrere il cavalcavia e imboccare la carreggiata Nord. Invece si è infilata nella corsia sbagliata percorrendo contromano l'ampia curva d'uscita dall'A28. Ieri mattina il traffico era scarso. Ed è stato un bene, altrimenti le conseguenze avrebbero potuto essere molto gravi. L'errore è stato commesso verso le 11. L'anziana, partita da casa, doveva raggiungere la zona di Villotta. Gli altri automobilisti hanno cominciato a lampeggiarle e a suonare il clacson.

LE CONSEGUENZE

Quando i poliziotti l'hanno fermata, è apparsa piuttosto confusa. Non riusciva a darsi una spiegazione, se non che non aveva visto il cartello con l'alt in corrispondenza della corsia imboccata contromano. Le conseguenze sono pesanti. Per l'auto è previsto il fermo amministrativo di tre mesi, che comporta una sanzione di oltre un migliaio di euro. L'anziana, inoltre, non aveva al seguito la patente di guida perché l'ha appena rinnovata ed è in attesa che le venga consegnata. La Polstrada di Spilimbergo, che ha operato con i colleghi di Pordenone, ha aiutato la donna a fare dietrofront in sicurezza e l'ha riaccompagnata fino a Portogruaro: unica concessione, raggiungere Teglio Veneto, dove l'auto dovrà restare in garage.