PORTOGRUARO - Con l'arrivo dell'estate raddoppiano produzione e conferimento del rifiuto umido e così Asvo lancia la campagna per promuovere il compostaggio...
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«L'obiettivo di mantenere costante la diminuzione della Tari spiega Luca Michelutto, presidente dell'Asvo si scontra con l'aumento di produzione e conferimento dei rifiuti, dovuto all'aumento dei consumi per il superamento della crisi economica. Ecco quindi la necessità di sviluppare ulteriormente le buone pratiche del riciclo e dell'economia circolare. Nei sacchetti del rifiuto secco abbiamo trovato che solo il 40% è realmente rifiuto secco non riciclabile mentre il restante 60% sarebbe stato riciclabile avendo trovato il 20% di plastica, l'11% di carta e addirittura il 21% di materiale edile. Con la campagna per il compostaggio domestico puntiamo a ridurre le spese di raccolta dell'umido che rappresenta il 40% del rifiuto complessivo».
I PIÚ VIRTUOSI
I Comuni più virtuosi sotto il profilo del compostaggio, sono Gruaro (42% di utenti), Cinto (41%) Teglio (40%) ultimi Caorle (5%), San Michele (13%) e Portogruaro (14%) dove incidono ovviamente aspetti come turismo e aggregazione edile urbana. Interessanti i dati sull'iniziativa A te il resto e L'acqua del sindaco promossa dalla società dell'acquedotto: il comune che ha aderito con più entusiasmo A te il resto è stato San Michele dove ci sono ben 38 ristoratori, sui 62 che hanno attualmente aderito nel Veneto Orientale, a favorire la consegna degli avanzi del pasto, solo 2 a Caorle. Non meno interessante il dato sulle riduzione del conferimento della plastica nei luoghi dove sono state installate le casette dell'acqua. «Per promuovere l'iniziativa del compostaggio domestico ha detto Michelutto andremo con i nostri gazebo informativi in sagre e manifestazioni. Cosi saremo presenti durante i mercoledì musicali di Portogruaro, la Fiera di Santo Stefano a Concordia, il Ferragosto Fossaltesre, per San Rocco a San Giorgio e alla Fiera degli Osei ad Annone Veneto. La gallina ovaiola sarà donata a partire da settembre».
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Il Gazzettino