La portaerei USS Truman è arrivata a Trieste: può ospitare fino a 7.500 soldati, è armata con 65 aerei ed elicotteri

La portaerei USS Truman è arrivata oggi a Trieste: resterà in rada fino a mercoledì
TRIESTE - La portaerei USS Truman è giunta oggi in rada a Trieste, dove resterà per pochi giorni, ufficialmente per una «sosta tecnica operativa», dopo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TRIESTE - La portaerei USS Truman è giunta oggi in rada a Trieste, dove resterà per pochi giorni, ufficialmente per una «sosta tecnica operativa», dopo un periodo di due mesi di esercitazioni nel Basso Adriatico e nello Jonio con l'aviazione militare greca. La portaerei resterà in rada per motivi di pescaggio e perché i moli dove potrebbe attraccare sono occupati da portacontainer, e ripartirà mercoledì. La presenza della grande nave militare rientrerebbe nella logica di «scudo» di controllo e deterrenza allestito fra Europa e Mediterraneo in considerazione del conflitto russo-ucraino.

Portaerei USS Truman arrivata a Trieste

La portaerei fa parte del gruppo d'attacco Carrier Strike Group 8 con al comando il contrammiraglio Curt Renshaw che, comanda una flotta composta anche di altre 6 unità navali e 9 squadroni di velivoli. Tecnicamente, la portaerei può ospitare fino a 7.500 soldati, è armata con 65 aerei ed elicotteri che hanno a disposizione una pista di decollo di 330 metri. Secondo i protocolli Nato, la Marina Militare italiana è impegnata con alcune unità di supporto alla Truman. È inoltre previsto anche un tavolo tecnico in Prefettura a Trieste al quale parteciperanno esponenti del Comando militare del Nord Italia, addetti della Capitaneria di Porto e altre rappresentanze dello scalo. 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino