Porsche senza freno a mano vola e centra un’auto: 2 feriti

La Porsche senza freno a mano che ha centrato l'auto
BORCA DI CADORE - E’ di due feriti, fortunatamente non gravi, il bilancio di un incredibile incidente stradale avvenuto mercoledì a Borca di Cadore (Belluno), nei...

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BORCA DI CADORE - E’ di due feriti, fortunatamente non gravi, il bilancio di un incredibile incidente stradale avvenuto mercoledì a Borca di Cadore (Belluno), nei pressi dell’ingresso principale del noto Park Hotel Des Dolomites. Il sinistro è avvenuto lungo Via Roma, proprio alle porte di San Vito di Cadore, a causa di una Porsche Macan nera che, senza alcuna persona alla guida, è improvvisamente precipitata in strada dalla salita di accesso al grande albergo cadorino.

LO SCONTRO

L’auto, posteggiata a bordo strada senza il freno a mano inserito, ha così subito preso velocità e dal nulla ha completamente invaso la corsia sulla direttrice Cortina-Tai di Cadore, centrando in pieno con il posteriore il lato anteriore destro di una Toyota Yaris bianca che in quel momento stava sfortunatamente sopraggiungendo sulla sua linea di corsa. L’impatto, del tutto inevitabile, è stato talmente violento da mandare in frantumi il finestrino del passeggero. A bordo dell’utilitaria erano presenti il 31enne trevigiano B.F., che si trovava in quel momento alla guida, e la 27enne jesolana D.F. al suo fianco. La Porsche, di proprietà del 63enne S.D. di Pordenone, al momento dell’incidente è invece risultata essere senza il conducente all’interno in quanto lo stesso si trovava a bordo strada girato di spalle a causa di un impellente bisogno fisiologico, tanto da dimenticarsi di inserire il freno a mano, elemento poi decisivo nel causare il sinistro. «Eravamo da pochissimi minuti partiti dal Lago di Mosigo di San Vito di Cadore ed eravamo diretti a Borca per passare un pomeriggio di relax in piscina – racconta sotto choc il 31enne – Purtroppo, però, proprio all’ingresso del Park Hotel Des Dolomites ci siamo improvvisamente visti piombare sulla carreggiata un Suv di grossa cilindrata. Abbiamo entrambi suonato il clacson per cercare di avvisare del nostro arrivo, ma non c’è stato nulla da fare. Si è trattato di istanti interminabili, ho solo avuto la prontezza di riflessi di sterzare verso sinistra per evitare un impatto frontale ed inchiodare così a non più di 2 centimetri dal muretto di pietra che costeggia la strada sulla sinistra. A quel punto, però, la Porsche ha impattato contro la nostra auto mandando in mille pezzi il finestrino».

ESITI

«Fortuna ha voluto che stessimo procedendo a bassa velocità e che, quando abbiamo inevitabilmente invaso la corsia opposta, non stesse arrivando nessuno – commenta incredula la 27enne – Inoltre, il destino ha voluto che il Suv sia sceso in diagonale, perché se avesse proceduto in verticale avrebbe potuto causare un incidente mortale, sarebbe stato un proiettile senza controllo visto anche che la strada, in quel punto, è in leggera discesa. Alla fine l’importante, nonostante le ferie rovinate, è che nessuno sia rimasto ferito gravemente». Sul posto, per prestare i primi soccorsi, sono comunque giunti in pochi minuti i Vigili del Fuoco da Cortina che hanno messo in sicurezza il luogo del sinistro ed i mezzi, oltre ai Carabinieri che hanno eseguito tutti i rilievi di rito. 

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Il Gazzettino