PORDENONE - Un inseguimento a folle velocità, lungo le strade del centro cittadino, si è concluso con un incidente stradale all’altezza dell’intersezione...
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L’INCIDENTE
L’impatto non è stato violento ma nello scontro uno dei passeggeri – una donna di 37 anni, figlia del conducente – è rimasta lievemente ferita. Accusava, forse più per lo spavento che altro, un forte malessere. Per questo sul posto è stata chiamata un’ambulanza del 118: il personale infermieristico, dopo averle prestato le prime cure, l’ha trasportata in via del tutto precauzionale all’ospedale di Pordenone. Anche per il conducente della Golf, che ha riferito di non sentirsi bene è stato necessario il trasporto al Santa Maria degli Angeli. Prima, però, aveva cercato di opporre resistenza agli agenti della polizia locale che, nel frattempo, lo avevano immobilizzato. L’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Dell’episodio è stata prontamente avvisata la magistratura. Le verifiche compiute dagli uomini della municipale, attraverso l’accesso alla banca dati della Motorizzazione civile, hanno permesso effettivamente di rilevare che l’auto era sprovvista di revisione e di polizza assicurativa. Non solo: sono in corso verifiche circa la regolarità del documento di guida, che l’uomo non è stato in grado di esibire. Ha riferito di averlo lasciato a casa e che la moglie non era in grado di trovarlo. Una situazione complessa, dunque, che dovrà essere analizzata nei dettagli.
LA POLIZIA LOCALE
«Sono state avviate – spiega Stefano Rossi, comandante della polizia locale – tutte le verifiche del caso. Ci sono elementi e circostanze che devono essere ancora approfonditi. Nelle prossime ore avremo un quadro della situazione meglio definito». E per il conducente della Giulietta? Avendo subito un incidente con un veicolo non assicurato, dovrà sperare di trovare una sponda risarcitoria nel Fondo per le vittime della strada. Sempre che ci siano ancora fondi a disposizione. L’occasione per Rossi è per anticipare alcuni dati significativi relativi ai controlli della circolazione stradale con l’autoscan: «Nei primi quattro mesi dell’anno – spiega – sono state elevate circa 370 sanzioni per auto che circolavano sprovviste di revisione. Fondamentale, inoltre, è stato l’arrivo di sette nuovi agenti che sono andati a rinforzare l’organico».
Alberto Comisso
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Il Gazzettino