È polemica sul destino della cornacchia aggressiva, il sindaco Ciriani deciso: «Catturatela o abbattetela»

Animalisti sul piede di guerra, quindi, ma che di sicuro non hanno dalla loro parte le persone che sono state aggredite dal volatile.

Cornacchia polemica Pordenone
PORDENONE - Non usa mezzi termini il sindaco Alessandro Ciriani nel rispondere, «con tutto il rispetto», alle associazioni animaliste che lo accusano di muovere una...

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PORDENONE - Non usa mezzi termini il sindaco Alessandro Ciriani nel rispondere, «con tutto il rispetto», alle associazioni animaliste che lo accusano di muovere una guerra contro una cornacchia. E si dicono pronte a presentare un esposto in Procura a Pordenone. «Vi pare che adesso debba concentrarmi sul destino di una cornacchia impazzita?», la domanda del sindaco. «Con tutte le cose che ho da fare, questa presa di posizione mi pare manifesti la perdita del senso di misura. Le famose priorità...».

Il primo cittadino resta irremovibile

Al centro di un'accesa polemica è finita l'ordinanza firmata dallo stesso Ciriani nella quale il messaggio sulla cornacchia è chiaro: catturatela o abbattetela perché attacca le persone, in alcuni casi le ha anche ferite in modo serio. Poche parole che, come da previsione, hanno scatenato l'ira degli animalisti che definiscono «ridicola» l'ordinanza perchè nemmeno la cornacchia che non ama alcuni umani merita di essere uccisa. Dal canto suo Ciriani ha letto parola dopo parola le accuse delle associazioni animaliste. Le ha soppesate e ha deciso di ricordare che cerca «di amministrare una città che impone un carico di impegni non sempre facilmente immaginabili. Ho un programma da realizzare e tento di attuarlo al meglio, talvolta ci riesco e talvolta sbaglio. Il tutto in un contesto che mi ha visto affrontare l'emergenza profughi, due alluvioni, una pandemia e adesso la crisi energetica ed economica». Ed è questa lunga premessa che introduce il «vi pare che debba concentrarmi sul destino di una cornacchia».

Cosa ne sarà del volatile?

Animalisti sul piede di guerra, quindi, ma che di sicuro non hanno dalla loro parte le persone che sono state aggredite dal volatile. Il suggerimento dell'Associazione italiana difesa animali e ambiente è quello di chiedere aiuto a un ornitologo, una sorta di psicologo dei volatili in grado di capire quali sono i motivi che spingono la cornacchia a diventare aggressiva, tanto da terrorizzare alcune persone e di mettere a rischio la loro incolumità. L'unica certezza è che il volatile è pericoloso e bisogna fare qualcosa per impedirgli di attaccare ancora i suoi vicini umani.
 

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Il Gazzettino