Influenza, si ammalano tutti gli operai: bloccato il cantiere

L'incrocio di via del Carabiniere dove doveva essere collocato il cantiere
 PORDENONE - L’influenza mette ko tutti gli operai, così i lavori per la realizzazione della minirotonda all’incrocio con via del Carabiniere, in posizione...

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 PORDENONE - L’influenza mette ko tutti gli operai, così i lavori per la realizzazione della minirotonda all’incrocio con via del Carabiniere, in posizione decentrata rispetto alla traiettoria su via delle Caserme, slittano a data da definire. Probabilmente la ditta che ha preso in subappalto (da un’impresa che opera nel bellunese) la realizzazione dell’opera avvierà il cantiere lunedì: dunque con una settimana in ritardo rispetto al ruolino di marcia definito.  Era tutto pronto per l’avvio delle operazioni – da giorni erano state posizionate le transenne e apposti i divieti di sosta per le auto – ma lunedì mattina il responsabile comunale dell’Ufficio mobilità ha constato che di fatto il cantiere era vuoto. Le opportune verifiche, puntualmente avviate, hanno permesso di risalire al problema: capocantiere ed operai erano a letto con l’influenza che non lasciava loro alcun margine di manovra. «Non abbiamo motivo di dubitare di un’impresa che nel tempo si è dimostrata essere sempre molto affidabile. E’ quella – afferma l’assessore comunale Cristina Amirante – che solitamente interviene in presenza di voragini sulla sede stradale. Le imprese non sono obbligate a rispettare la data di inizio dei lavori ma, altresì, hanno l’obbligo di concluderli entro le tempistiche stabilite. Nel caso specifico il termine per consegnare i lavori è aprile. La ditta ha “perso” una settimana? Vorrà dire – Amirante guarda il bicchiere mezzo pieno – che dovrà affidarsi, in caso di necessità, ad una maggiore forza lavoro per rispettare le tempistiche. Siamo certi del fatto che operazioni come lo smantellamento di cordonate e marciapiedi (azioni propedeutiche alle asfaltature) potranno cominciare quanto prima».

LA ROTONDA

La realizzazione di una minirotonda all’incrocio con via del Carabiniere, in posizione decentrata rispetto alla traiettoria su via delle Caserme, ha lo scopo di far rallentare le auto in vista degli incroci successivi di via dell’Aviere e viale Grigoletti. «I lavori - anticipa l’assessore Amirante - non comporteranno l’interruzione della viabilità, ma naturalmente sono possibili rallentamenti». E’ il primo di una serie di interventi finalizzati a creare da un lato e dall’altro di via delle Caserme due zone a limite 30 chilometri orari. «L’obiettivo - chiarisce l’esponente della giunta Ciriani - è garantire meno incidenti e più sicurezza per pedoni, ciclisti, automobilisti stessi, in un’area che peraltro risente a livello viabilistico della presenza del vicino ospedale». Questa e le altre opere successive pianificate dal Comune mirano, come detto, a riqualificare la viabilità dell’area, ridurre gli incidenti, migliorare la vivibilità del quartiere e la sicurezza dei residenti, specie negli spostamenti casa-scuole del rione (l’istituto d’infanzia di via Fiamme Gialle e la primaria Lombardo radice in via del Carabiniere). Verranno creati incroci leggermente rialzati, pavimentazioni stradali marcate a colori, percorsi pedonali protetti, estensione dei marciapiedi e altre soluzioni. L’investimento complessivo è di 233 mila euro. Le opere verranno via via realizzate da qui sino a primavera. Oltre alla minirotonda, sono diversi gli altri interventi di una certa rilevanza: tra via delle Caserme e via Fiamme Gialle verrà creato un incrocio rialzato per mettere in sicurezza il collegamento pedonale tra la zona residenziale ad est e le scuole ad ovest. Incrocio rialzato anche tra via dell’Aviere e via dell’Autiere. L’incrocio tra le vie dell’Autiere e Fiamme Gialle e quello tra le vie dell’Autiere e via dell’Ariete verranno messi in sicurezza tramite l’avanzamento dei marciapiedi ai quattro angoli, a creare un restringimento della carreggiata. Infine, in prossimità della scuola di via Fiamme Gialle e della Lombardo Radice, della chiesa e della bocciofila il limite di velocità sarà di 20 chilometri orari.
Alberto Comisso Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino