L'inquilino straniero non paga il gas e tutto il condominio è al collasso

L'inquilino straniero non paga il gas e tutto il condominio è al collasso
PORDENONE - Un condominio al collasso perchè una famiglia non ha mai pagato le spese condominiali e ha accumulato un debito di oltre 19 mila euro. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORDENONE - Un condominio al collasso perchè una famiglia non ha mai pagato le spese condominiali e ha accumulato un debito di oltre 19 mila euro.


La storia è quella del Garden di via Bassini. Due anni fa l’Italgas aveva messo i sigilli al contatore del gas a causa delle inadempienze di alcuni inquilini e dell’allora amministratore condominiale. Già allora la situazione era difficile, perchè il consuntivo si era chiuso con un passivo di 17 mila euro. Adesso è lievitato a 24 mila euro. A incidere è la quota della famiglia di origine ghanese che non paga le spese, a cui si accodano alcuni inquilini che non voglio più saperne di accollarsi debiti che non hanno mai fatto.

A giugno, nel corso dell’assemblea in cui è stato presentato il consuntivo, è stato evidenziato che nell’ultimo anno i restanti 10 condomini hanno anticipato oltre 2.700 euro per la famiglia morosa. Era l’unico modo per garantire i servizi condominiali e non restare senza luce o gas. «Finora - evidenzia nella sua relazione l’amministratore - i condomini hanno anticipato in parti uguali la somma di 15.398 euro, di cui 12.261 nell’esercizio 2012/14 e 3.137 nell’esercizio 2014/15».

Adesso dicono basta.

La speranza è che la famiglia lasci l’immobile in seguito all’azione intrapresa dalla società finanziaria con cui era stato stipulato il mutuo per l’acquisto dell’appartamento. Il capofamiglia è infatti tornato in Ghana, i congiunti non sono riusciti a far fronte alle rate del mutuo e nel 2011 l’appartamento è andato all’asta. Il condominio Garden si è messo in coda nel tentativo di ottenere una parte del ricavato, ma le quattro aste finora indette sono andate deserte.

I condomini avevano in cantiere anche una serie di lavori di manutenzione. Tutto è stato bloccato. «Non possiamo procedere», conferma il nuovo amministratore Maria Jacqueline Derin. Nessuno è più disposto ad anticipare denaro per gli inquilini morosi. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino