PORDENONE - Poteva delocalizzare l'impresa in Polonia, alla fine, invece, ha puntato sul "sistema Pordenone". A farlo un imprenditore di Aviano, Bruno Carraro, fondatore del...
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"Dovevamo trasferire la produzione delle stufe a bioetanolo «Domo bio hot», che attualmente si trova a Conegliano - racconta l'imprenditore - ed eravamo alle prese con la difficile scelta sulla nuova sede. Una delle possibilità, certamente economicamente più vantaggiosa, era di delocalizzare in Polonia. Alla fine, abbiamo puntato sul sistema Friuli e siamo rimasti ad Aviano, sfruttando una porzione di capannone della Elettropiù». In totale, gli addetti saranno una decina. Una scelta coraggiosa anche a fronte di altri imprenditori che invece non hanno avuto problemi a lasciare Paese.
Tutti i particolari nell'edizione del Gazzettino di Pordenone in edicola venerdì 24 Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino